Paesaggi innevati e quasi surreali. Benvenuti in Val Venegia
Da anni sentivo parlare della bellezza della Val Venegia in ogni stagione dell’anno. Finalmente anche noi abbiamo avuto l’occasione per poterla apprezzare personalmente.
Ormai sapete che frequentiamo la montagna più in inverno che in estate, ed è proprio con la neve che abbiamo deciso di visitarla.
Escursione a piedi in Val Venegia
La Val Venegia è una breve valle chiusa sul confine fra Trentino e Veneto. Si raggiunge bene da Predazzo, in Val di Fiemme, e San Martino di Castrozza, in Primiero, ed è caratterizzata dalla presenza delle Pale di San Martino a farle da sfondo. Una goduria per gli occhi!

La passeggiata è molto semplice e adatta a tutti, a meno che non si intenda proseguire con il Giro delle Malghe, che è invece molto più lungo e complesso.
Escursione in Val Venegia: da dove si parte?
L’escursione comincia dal parcheggio in località Pian dei Casoni sulla strada provinciale 81, strada che collega Paneveggio al Passo Valles. Per chi arriva dal Rolle o da Predazzo si possono seguire le indicazioni proprio per Passo Valles.
Il parcheggio è abbastanza ampio e gratuito in inverno.
Lungo i boschi della Val Venegia
L’escursione a piedi in Val Venegia si snoda lungo un meraviglioso sentiero in un bosco costeggiato dal torrente Travignolo.
Lungo il percorso si incontrano due malghe: la prima è Malga Venegia, a 1773 metri di altitudine e aperta tutto l’anno, la secondo è Malga Venegiota (1825 msl) che è aperta solo in estate, quando gli animali sono in alpeggio.


Le indicazioni per il sentiero sono molto chiare e ben visibili.
Basta allontanarsi poche decine di metri dal parcheggio per lasciarsi alle spalle qualsiasi rumore molesto ed immergersi nel silenzio del bosco.
Il sentiero che si snoda in Val Venegia infatti è costeggiato da alti abeti, che in inverno sono carichi di neve e donano al paesaggio un’aura davvero fatata. Mi ha ricordato molto l’ambientazione del film Le Cronache di Narnia: il leone, la strega e l’armadio.
Il percorso è in leggera salita all’andata, ma il tutto è tranquillamente affrontabile anche dai bambini. Eventualmente uno slittino o un bob possono facilitare i più piccoli nei tratti un po’ più ripidi, ed essere utilizzati al ritorno quando la pendenza sarà invece a favore.
Dopo circa venti minuti di passeggiata si raggiunge Malga Venegia, che ricordo essere l’unica aperta in inverno. Quindi se servono acqua o cibo, questo è il solo punto ristoro.
Il percorso si snoda per una lunghezza di circa tre chilometri fino a Malga Venegiota, ultimo baluardo umano prima di lasciare il passo alle montagne con le imponenti Pale di San Martino, la cui vista vi avrà comunque accompagnati per tutto il tragitto.
A Malga Venegiota in inverno è possibile utilizzare i tavoli e le panche all’aperto per fare un pic-nic.


Da qui si ritorna al punto di partenza seguendo lo stesso sentiero, per un totale di circa sei chilometri di camminata.
Il Giro delle Malghe
Per chi ha ancora voglia di camminare, si può proseguire oltre lungo il circuito chiamato Giro delle Malghe.
Il Giro delle Malghe di Passo Rolle prevede, oltre a Malga Venegia e Venegiota, anche Baita Segantini e Malga Iuribello. Il percorso totale è lungo circa 14km, con 500 metri di dislivello, che si percorre in 5 ore.
Non presenta particolari difficoltà ma è piuttosto lungo e sicuramente più adatto ad essere percorso durante l’estate.