Se detesti il vento non andare a vedere Achill Island. Nessuno lo dice ma ad Achill Island c’è sicuramente qualche fabbrica di vento.
Achill Island è la più grande isola irlandese, sulla costa ovest della Contea di Mayo. In un itinerario in Irlanda che comprenda anche questa Contea, sarebbe un vero peccato non andare ad Achill Island . Ma se odii il vento, sei avvisato.
Achill Island è collegata alla terraferma da un ponte, quindi facilmente raggiungibile, ma la sua conformazione ha contribuito a farle mantenere un’ aura selvaggia e remota: le scogliere impervie, le torbiere e il vento incalzante la rendono apparentemente poco ospitale.
A darne prova c’è il Slievemore Deserte Village, un villaggio fantasma che risale all’ epoca della Grande Carestia che colpì l’ Irlanda a metà del XXIX secolo: come in molte zone del paese, anche qui gli abitanti furono costretti a partire o perlomeno a raggiungere le coste per cercare nel mare ciò che la terra purtroppo non dava più.
La gente è cordiale e accogliente: e anche tanto, se pensiamo che proprio sulle sponde di Achill Island approdò il primo navigatore solitario che attraversò l’ Atlantico in solitaria, nel 1982!
Anche noi abbiamo avuto prova della grande ospitalità, chiacchierando amabilmente con il proprietario di una postazione di Street Food.
Oltre alle spiagge, quest’ isola offre molti sentieri escursionisti da percorrere a piedi, in bici o a cavallo.
Noi raggiungiamo Achill Island da Castlebar, e come sempre la strada che percorriamo ci regala mille emozioni: il verde smeraldo dei pascoli e l’azzurro profondo del cielo costellato di nuvole bianche trasmettono profonda tranquillità. E’ una vera cromoterapia!
Achill Island cosa vedere a nord
Superato il ponte ad Achill Sound seguiamo la Wild Atlantic Way, la strada costiera, dirigendoci a nord. Passiamo un po’ di tempo a vagare senza meta fermandoci qua e là ad ammirare il paesaggio.
Sul versante nord di Achill Island il vento non è impetuoso, quindi riusciamo a fermarci ad esplorare una spiaggetta deserta in località Dooniver, dove incontriamo una panchina solitaria rivolta verso l’ oceano: è il monumento alle scuole locali, e ci accoglie lasciandoci rilassare qualche minuto.
Riprendiamo la Atlantic Way e raggiungiamo Golden Strand Beach, una magnifica spiaggia dalla sabbia dorata. Qui il vento è molto forte, ma scendiamo lo stesso e ci fermiamo parecchio tempo a passeggiare. Ci sono pochissime persone, e ogni tanto il sole ci regala uno sprazzo di luce e di calore. L’ acqua è ghiacciata, ma i bambini vogliono comunque camminare scalzi sul bagnasciuga e bagnarsi i piedi. Ci sentiamo come novelli esploratori, in questo luogo che si divide tra bellezza e solitudine. Sulla strada sopra alla spiaggia c’è una tavolo da pic nic, dove decidiamo di consumare il nostro pranzo al sacco prima di ripartire.
Achill Island cosa vedere sul versante sud
La nostra ultima tappa ad Achill Island è Keel, sulla costa meridionale dell’ isola. Questa località è decisamente più turistica, con B&B, pub, e negozi di attrezzatura sportiva. C’è anche molta più gente, per lo più sportivi interessati alle grandi onde che sia alzano nell’ Atlantico: nonostante il freddo, l’ acqua pullula di surfisti ( e non tutti hanno la muta!). Pensavamo di aver già avuto assaggio della forza del vento in Irlanda. Bhè, ci sbagliavamo di grosso!
Parcheggiamo la macchina nei pressi della spiaggia Keel Strand. Non ci sono stabilimenti ovviamente, solo il noleggio di surf e materiale annesso e qualche camioncino di street food.
C’è anche un bel playgroud popolato da molti bambini. Mi rendo conto che noi siamo i più vestiti…ma la temperatura è di circa 14 gradi e c’è molto vento. Quanto conta l’ acclimatazione!! Sostiamo un po’ fra il parcogiochi e la spiaggia, fa davvero freddo. A questo punto approfittiamo degli street fooder e ci riscaldiamo con una buona crepe. Il proprietario ci chiede come siamo finiti qui, non si vedono molti stranieri da queste parti.
Dopo le foto di rito, ci ripariamo in macchina e decidiamo di muoverci per finire di percorrere la costa.
Seguendo sempre la Atlantic Way raggiungiamo nuovamente il ponte e lasciamo Achill Island. A Mulranny ci fermiamo in un pub. Ci entriamo come in un sogno, siamo ancora sbattuti dal vento e qui invece sembra regnare la quiete atmosferica. Il locale ha una vetrata che guarda verso il mare, il che ci riconcilia con il mondo. Sono circa le 15 ma c’è già molta gente che cena in anticipo o che pranza in ritardo, a seconda dei punti di vista. Comunque sia decidiamo di adeguarci ordinando fish and chips e zuppa oltre all’immancabile pinta di Guinness.
Finisce qui la nostra avventura su cosa vedere a Achill Island.
Per maggiori informazioni su tutte le attività da fare ad Achill Island consultate il sito ufficiale dell’ Ufficio Turismo che si trova ad Achill Sound.
3 comments
Sono stata ad Achill due anni fa ed è stato uno dei posti più belli che abbia mai visto in vita mia! Che nostalgia!! Il desert village è incredibile, le spiagge pure, ma la cosa che ho amato di più erano le pecore… Ce n’erano ovunque e mi sembrava di stare in paradiso! 😁
Più che sulle isole Aran?!? Non credo! 😂😂. A Inishmor per due volte abbiamo dovuto andare ai 10 all’ ora perché le pecore neanche si spostavano dalla carreggiata 😂😂😂
Bellissima avventura! I miei nipotini sono proprio fortunati!