Fare la valigia: croce e delizia di un viaggiatore. Ecco le cinque cose che non mancano mai nella mia
Nel corso degli anni sono diventata bravissima a selezionare bene le cose da portare (…anche troppo!) e ho sperimentato diversi modi per riporre gli indumenti in modo da ottimizzare lo spazio arrivando a risultati molto soddisfacenti.
Eppure ad ogni partenza continuo a ripetere un errore per il quale mi detesto: cominciare a fare i bagagli troppo presto.
Metto da parte gli abiti dei bambini anche due settimane prima, facendoli andare in giro come pezzenti fino al giorno della partenza.
Scrivo una lista di tutto quello che devo portare, mettendo un flag alle cose che ho già riposto. Vado avanti così per giorni. Come una formichina, tutte le mattine infilo qualcosa in valigia e lo cancello dalla lista.
Finché perdo la lista. Sistematicamente. Quindi un paio di giorni prima di partire
Ci sono però alcuni oggetti che appositamente infilo per ultimi, sono quelli che assolutamente non possono mancare nella mia valigia e che non dimenticherei mai!
Quali? Eccoli.
Table of Contents
1. Asciugacapelli
Non sono assolutamente una fanatica delle acconciature, anzi: vado dalla parrucchiera al massimo 3 volte all’ anno. Ma purtoppo soffro di cervicali e uno degli eventi scatenanti peggiori sono i capelli bagnati sulla nuca. Quindi porto sempre un asciugacapelli in valigia, anche se viaggio in agosto e anche se la meta sono paesi superavanzati: c’è sempre qualche hotel che non ha il phon o che ce l’ ha rotto.
2. Attrezzatura fotografica
Da buona appassionata, anche se non sono mai diventata brava, non posso partire senza la mia reflex. Per me imprimere un ricordo sul sensore e poterlo riguardare mille e una volta è davvero importante.
Sono una nostalgica e passo ore a sfogliare gli album. Ah si perchè io, le foto, le stampo ancora, anche se siamo nell’ era del digitale. Quindi via, con il mio bagaglio carico di ottiche, filtri, schedine SD.
Devo dire che ultimamente, con l’avvento di smartphone sempre più tecnologici e costruiti per scattare fotografie, utilizzo anche questo strumento.
3. Sapone da bucato
Mi piace viaggiare leggera, porto sempre pochissime cose (a differenza di altri…ad esempio mia madre. Lei non si sposta senza il guardaroba intero. Quando siamo state a Barcellona, il suo bagaglio era più grande del mio che conteneva tutto l’ occorrente per me e i miei figli).
Preferisco lavarle all’ occorrenza. Di solito nei nostri viaggi facciamo sempre una tappa a una lavanderia automatica per rinfrescare il bucato, ma in caso di necessità un lavandino pieno d’ acqua e il mio pezzo di sapone sono più che soddisfacenti. Insieme al pezzo di sapone quindi, non mancano mai un pezzo di corda (da stendere tra un armadio e una finestra ad esempio!) e qualche molletta.
4. Quaderno di viaggio
Quando siamo in giro mi piace annotare i nomi di hotel e ristoranti, segnare quanto abbiamo speso e gli aneddoti che vale la pena ricordare.
Quindi porto con me un quaderno dove di giorno in giorno scrivo tutte queste informazioni. Quando lo scrivo? Di solito in macchina, mentre Matteo guida.
Oggi tutti gli smartphone hanno un app per le note, ma io resisto e prediligo carta e penna.
5. Biscotti con gocce di cioccolato
Questo è diventato un elemento indispensabile del bagaglio da quando sono mamma.
Chi ha figli sa quanto possano essere selettivi i bambini sul cibo. Se i miei non trovano a colazione i biscotti con le gocce di cioccolato fanno lo sciopero della fame fino all’ anno successivo, rifiutando anche pranzi e cene e creando ansie e tensioni anche in noi genitori.
Dite che i supermercati ci sono anche in vacanza? Ebbene, questo tipo di biscotti all’ estero non si trova!! La colazione con latte e biscotti da inzuppo è una consuetudine tutta italiana, e oltre i confini nazionali sono difficili da trovare. Chiedetelo a Eva: l’ estate scorsa, durante il nostro viaggio in Irlanda abbiamo calcolato male le dosi…e lei ha finito la vacanza nutrendosi solo di mele e patatine fritte.
Ecco qui, queste sono le mie #5cosedamettereinvaligia. Le vostre quali sono? aspetto i vostri commenti!
3 comments
Mi ero persa il tuo pezzo!!! Grazie intanto di aver partecipato e mi piace che sei anche tu una phone addicted!! E mi piace tanto l’idea dei biscotti!! Io solo in India mi sono portata dei creaker per le emergenze.
e’ sempre interessante sapere cosa portano gli altri viaggiatori, si scoprono differenze sostanziali!
Non avevo mai pensato al sapone! Brava! E per quanto riguarda i biscotti con le gocce di cioccolato i tuoi figli sono dei buongustai!!😄