• INIZIA DA QUI!
  • ABOUT
  • CONTATTAMI
  • Privacy Policy
Cuori lievi
Cuori lievi
  • HOME
  • ITALIA
    • CAMPANIA
    • EMILIA ROMAGNA
    • LAZIO
    • LOMBARDIA
    • MARCHE
    • PIEMONTE
    • TOSCANA
    • TRENTINO-ALTO ADIGE
    • VENETO
    • UMBRIA
  • EUROPA
    • FRANCIA
      • BRETAGNA
      • NORMANDIA
      • PROVENZA
    • GERMANIA
    • IRLANDA
    • PORTOGALLO
    • SPAGNA
    • SLOVENIA
  • MONDO
    • CANADA
    • MADAGASCAR
    • MALDIVE
    • THAILANDIA
    • STATI UNITI
    • ZANZIBAR
  • TRAVEL TIPS
    • #IORESTOACASA-IDEE CREATIVE PER BAMBINI (E GENITORI)
  • SPECIAL ACCOMODATION
CANADA

ILE D’ ORLEANS IN QUEBEC: DOVE SCOPRIRE IL MEGLIO DELLA CUCINA CANADESE

by Cristiana 14/09/2018
by Cristiana 14/09/2018 5 comments

Paesaggi bucolici, campi coltivati, fattorie dai grandi fienili. A soli 20 minuti di auto da Québec City, capitale dell’ omonima provincia del Canada orientale, Ile d’ Orléans è un angolo di campagna fuori città.

Come dice il nome, si tratta di un’ isola, unita alla terraferma da un ponte che attraversa il magnifico fiume San Lorenzo. Non che Québec City sia una città particolarmente caotica, ma una escursione all’ Ile d’ Orléans è una vacanza nella vacanza, un vero viaggio enogastronomico nei prodotti tipici del Québec, coltivati con cura e passione. A riprova di ciò, dovete sapere che il suo nome originario era Ile De Bacchus. Una forte testimonianza sulla vocazione dell’ isola.

Sì perché nella provincia di Québec, il cibo è una cosa seria. I prodotti utilizzati nei ristoranti che fanno cucina québecoise sono sempre prodotti canadesi, spesso del territorio circostante.

Ile d’ Orléans, come raggiungerla

Ma torniamo all’ Ile d’ Orléans. Per raggiungerla da Québec City dovete uscire dalla città e andare verso est. Già dopo pochi chilometri troverete le indicazioni per l’ Île d’Orléans, che ben presto apparirà ai vostri occhi in mezzo al fiume. Si imbocca il ponte che la collega alla costa. Una volta attraversato ci si immette sul Chemin Royal, la strada che si snoda lungo tutta l’ isola per una sessantina di chilometri. Noi siamo arrivati qui verso mezzogiorno, momento ottimo per avere l’ appetito che serve ad affrontare il percorso.

 

Ile d’ Orleans, cosa fare e dove mangiare

Appena avrete attraversato il ponte, i vostri progetti di fermarvi solo un paio d’ ore e di fare solo qualche assaggio “perché sai, la dieta” andranno a farsi benedire. Prendetevi del tempo per l’ Ile d’ Orleans, perché se lo merita, e se lo meritano i produttori che lavorano qui. Lasciatevi incantare dai loro racconti, immedesimatevi nella loro vita qui…Noi abbiamo fatto quattro soste, dall’ aperitivo al dolce passando per la merenda.

⇒ Il ribes di Cassis Monna et filles

Ile d' Orléans cosa fare
il negozio

La nostra prima tappa all’ Ile d’ Orléans è stata Cassis Monna. È impossibile non vedere il grande fienile recuperato e riconvertito in negozio e bistrot, La Monnaguette. Sono coltivatori di ribes, e da questo piccolo frutto ottengono prodotti di qualità superiore, tra cui una crema di ribes (crème de cassis) che ha ottenuto diversi premi, ma anche vini e un ottimo gelato. Se siete amanti del vermouth e ci tenete a sposare prodotti italiani e canadesi, fatevi preparare un Monsieur Martini: 2/3 di gin, 1/3 di vermouth, un goccio di Crème de Cassis e un’ oliva di Cerignola. Un matrimonio perfetto!

Ile d' Orléans cosa fare e dove mangiare
il vecchio fienile

Entrate nel negozio e dirigetevi al banco di assaggio, oppure acquistate qualcosa da consumare nel bel giardino con vista sul San Lorenzo. Nella tenuta c’ è anche un piccolo sito dimostrativo sulla produzione del loro liquore.

⇒ Raccogliere mirtilli da “Aux Trois Baies “

Île d Orléans cosa fare
“autocueillette” significa autoraccolta

Un’ attività piacevole a cui ci si può dedicare sull’ Ile d’ Orléans, che piacerà molto anche ai bambini, è la raccolta della frutta. Dalle fragole ai frutti di bosco, sono molti i produttori che permettono ai clienti di scegliere la propria merce direttamente sulla pianta. Il vero chilometro zero, che da modo di rendersi conto di quanto lavoro stia dietro alla coltivazione della frutta. Noi ci siamo fermati da Aux Trois Baies a raccogliere mirtilli.

ile d' Orléans cosa fare
Cosa fare all’ Ile d’Orléans: raccogliere i mirtilli!

Le ragazze vi daranno un cestino e potrete recarvi nei campi a raccogliere i piccoli frutti. Alla fine peseranno il vostro raccolto. Non temete quando vedrete il cestino: per raccogliere un chilo di mirtilli bastano una ventina di minuti.

⇒  bere sidro alla Cidrerie Domain Steinbach

ile d' Orléans cosa fare
l’ ingresso della cidrérie

Un altro prodotto tipico di questa zona è il sidro. Praticamente sconosciuto in Italia (ma che abbiamo piacevolmente ritrovato in Normandia), si tratta di una bevanda alcolica ottenuta dalla fermentazione del succo di mela. Per degustarlo in ogni sua declinazione abbiamo fatto una sosta da Domain Steinbach : una magnifica vista sul placido San Lorenzo vi aspetta dal gazebo in giardino.

Potrete visitare il negozio e anche qui degustare molti dei loro prodotti, fra cui anche mostarde e gelatine prodotte con sidro e sciroppo d’ acero. Ma a rendere speciale la cidrerie è l’ offerta del cesto da pic nic: per 34 dollari avrete un cesto contenente due baguette, formaggio brie, un paté de viande a vostra scelta, tre assaggi di mostarda, una bottiglia di sidro e cinque assaggi. Supèrbe, per dirla alla francese. E fra le cose da fare all’ Ile d’Orléans, questa secondo me è imperdibile.

Ile d'Orléans cosa fare
Ile d Orléans cosa fare

Ripreso il viaggio, godetevi la vista sul San Lorenzo e le case con giardini immacolati. Tutto sembra perfetto all’ Ile d’ Orléans, un piacere anche per gli occhi. Sulla punta orientale dell’ isola troverete un punto panoramico. Fate una breve sosta e salite sulla torretta: la vista da lassù è impagabile. Troverete anche una mappa e un cannocchiale con cui osservare altre isole che sorgono nel fiume.

⇒ il cioccolato della Confiserie Vielle Ecole

ile d' Orléans cosa fare
l’ edificio che ospita la cioccolateria era una scuola

Subito dopo si trova il villaggio di St. François : qui troverete una chiesa con annesso cimitero (non vorrei sembrare macabra ma è veramente molto curato e bello da vedere) e due cioccolaterie. Noi abbiamo scelto la Confiserie de la Vielle Ecole, ubicata in una vecchia scuola appunto, eretta nel 1830 e oggi classificato come edificio storico.

ile d' Orléans cosa fare
ile d' Orléans cosa fare

Qui abbiamo fatto incetta di stecche di cioccolato artigianale, lecca lecca e altri dolcetti che vi ricorderanno la vostra infanzia. Trovate anche caramelle e liquirizie, ma soprattutto troverete diversi tipi di fudge, il dolce tipico americano a base di cioccolato, burro e latte condensato.

Da questo punto in poi si percorre il lato sud dell’ Ile d’ Orléans. Vi sono molte fattorie con cavalli e mucche, e qualche villaggio con diverse gallerie d’ arte e botteghe artigiane. I B&B e le gites dell’ isola sono su questo tratto del Chemin Royal, così come le zone residenziali degli abitanti dell’ isola.

Una sorpresa vi attende quando lascerete l’ isola: attraversando il ponte, infatti, godrete di una vista spettacolare sulle Cascate Montmorency.

L’ aria di pace e tranquillità che si respira qui, il buon cibo e l’ ospitalità della gente rende l’ Île d’ Orléans un luogo indimenticabile e tappa obbligata durante un soggiorno a Québec City.

Ti interessa il nostro itinerario? Leggi Cosa vedere in Canada Orientale

CUCINAESCURSIONI
Share 0 FacebookTwitterPinterestEmail
Cristiana

Ciao! Sono Cristiana, l'autrice di questo blog

previous post
BOOKCROSSING A MANTOVA: DOVE SCAMBIARSI I LIBRI
next post
TORONTO:COSA VEDERE IN UN GIORNO E LUOGHI DI INTERESSE DEL CUORE COMMERCIALE DEL CANADA

forse può interessarti

THE OAKES HOTEL NIAGARA FALLS: LE CASCATE DEL...

12/11/2019

CASCATE DEL NIAGARA, TUTTO QUELLO CHE SI PUò...

24/09/2019

CONFINE USA-CANADA: SIETE SICURI DI VOLERLO ATTRAVERSARE?!

12/07/2019

OSSERVARE LE BALENE A TADOUSSAC, CANADA

17/05/2019

KINGSTON, CANADA: COSA VEDERE NELL’ EX CAPITALE CANADESE?

07/03/2019

COSA COMPRARE IN CANADA COME SOUVENIR DI VIAGGIO

28/02/2019

MONTRÉAL, COSA VEDERE IN UN GIORNO. ITINERARIO CON...

08/02/2019

CURIOSITÀ SUL CANADA. 10 COSE CHE DEVI SAPERE...

25/01/2019

MONT TREMBLANT, GUIDA A UNO DEI PIÙ FREQUENTATI...

30/11/2018

DORMIRE IN UNA CASA SULL’ ALBERO: IL SOGNO...

23/11/2018

5 comments

sheila 01/10/2018 - 11:58 AM

il quebec mi è rimasto nel cuore per la sua bellezza fascino e naturalezza estrema che bella esperienza avete fatto

Reply
federica 14/09/2018 - 8:59 PM

una curiosità: il sidro in canada si serve nelle tazze o nei bicchieri?
io in bretagna ero rimasta stupitissima di vedere i tavoli apparecchiati con le tazze

Reply
cristianafranzini 15/09/2018 - 9:35 AM

Si serve nei bicchieri! E, come il vino, ogni tipo di sidro ha una temperatura di servizio ideale. Io non l’ avevo mai bevuto prima, e sinceramente non tutti mi sono piaciuti. E’ sicuramente una bevanda da conoscere e con dietro una grande cultura. Ma nelle tazze lo servono caldo tipo punch?

Reply
Daniela 14/09/2018 - 7:54 PM

Io non mi capacito di essermi persa una perla del genere! Io che amo il cidro e che un Monsieur Martini me lo sarei bevuto più che volentieri!!!

Reply
cristianafranzini 15/09/2018 - 9:36 AM

Daniela abbiamo scoperto un paese gigantesco,come si fa a fare tutto?? L’ unica soluzione sarebbe di andarci a vivere!!

Reply

Leave a Comment Cancel Reply

Save my name, email, and website in this browser for the next time I comment.

* Utilizzando questo modulo, accetti l'archiviazione e la gestione dei dati da parte di questo sito web

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

About Me

About Me

Dalle fitte nebbie mantovane al resto del mondo. In questo blog trovi i viaggi della nostra famiglia: Cristiana, Matteo e i piccoli Eva e Luca. Perché viaggiare con i bambini non è un limite, ma un'opportunità.

Keep in touch

Facebook Instagram Pinterest

Recent Posts

  • Val Venegia in inverno

    29/12/2022
  • Portogallo macabro: la Cappella delle Ossa a Évora

    11/11/2022
  • Portogallo, cosa vedere in due settimane

    12/09/2022
  • Hiking in Lessina: circuito ad anello di Malga Parparo

    19/08/2022
  • Lisbona: itinerario di tre giorni nella capitale portoghese

    04/08/2022

Related Posts

  • Val Venegia in inverno

    29/12/2022
  • Portogallo macabro: la Cappella delle Ossa a Évora

    11/11/2022
  • Hiking in Lessina: circuito ad anello di Malga Parparo

    19/08/2022
  • Cosa vedere a Foligno: la bella Rasiglia

    01/06/2022
  • Giardino di Ninfa: quando un borgo fantasma rinasce dai fiori

    21/05/2022

seguici su Instagram

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Pinterest
  • Linkedin
  • Flickr
  • Tumblr
  • Youtube
  • Email
  • Snapchat

@2017 - PenciDesign. All Right Reserved. Designed and Developed by PenciDesign


Back To Top
Cuori lievi
  • HOME
  • ITALIA
    • CAMPANIA
    • EMILIA ROMAGNA
    • LAZIO
    • LOMBARDIA
    • MARCHE
    • PIEMONTE
    • TOSCANA
    • TRENTINO-ALTO ADIGE
    • VENETO
    • UMBRIA
  • EUROPA
    • FRANCIA
      • BRETAGNA
      • NORMANDIA
      • PROVENZA
    • GERMANIA
    • IRLANDA
    • PORTOGALLO
    • SPAGNA
    • SLOVENIA
  • MONDO
    • CANADA
    • MADAGASCAR
    • MALDIVE
    • THAILANDIA
    • STATI UNITI
    • ZANZIBAR
  • TRAVEL TIPS
    • #IORESTOACASA-IDEE CREATIVE PER BAMBINI (E GENITORI)
  • SPECIAL ACCOMODATION
Cuori lievi
  • HOME
  • ITALIA
    • CAMPANIA
    • EMILIA ROMAGNA
    • LAZIO
    • LOMBARDIA
    • MARCHE
    • PIEMONTE
    • TOSCANA
    • TRENTINO-ALTO ADIGE
    • VENETO
    • UMBRIA
  • EUROPA
    • FRANCIA
      • BRETAGNA
      • NORMANDIA
      • PROVENZA
    • GERMANIA
    • IRLANDA
    • PORTOGALLO
    • SPAGNA
    • SLOVENIA
  • MONDO
    • CANADA
    • MADAGASCAR
    • MALDIVE
    • THAILANDIA
    • STATI UNITI
    • ZANZIBAR
  • TRAVEL TIPS
    • #IORESTOACASA-IDEE CREATIVE PER BAMBINI (E GENITORI)
  • SPECIAL ACCOMODATION
@2017 - PenciDesign. All Right Reserved. Designed and Developed by PenciDesign