Da oramai 4 anni anche in Tanzania vige il cosiddetto “plastic ban”, ovvero il divieto di utilizzare sacchetti di plastica monouso
Fra poco più di una settimana partiremo per il nostro viaggio in Tanzania. Mentre penso a cosa mettere in valigia per il safari e le spiagge di Zanzibar, ricordo di aver letto qualcosa a proposito di un plastic ban.
E scopro che molti paesi africani hanno implementato le loro norme contro la plastica monouso ben prima dell’ Europa.
Nel Vecchio Continente infatti la normativa risale sì al 2019, ma è stata recepita solo a partire dal 2021. Per quanto riguarda l’Italia, dal 14 gennaio 2022.
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Plastic ban in Africa
I Paesi Africani che hanno applicato norme sul plastic ban, cioè sul divieto di produrre, utilizzare, importare sacchetti di plastica, sono ben 34. Nel Continente la situazione dei rifiuti in plastica è fuori controllo in diversi Paesi, sia per la mancanza di una cultura del riciclo e del rispetto per l’ambiente, sia per la mancanza di infrastrutture in grado di stoccare, riciclare o smaltire questo tipo di rifiuti.
Ognuno dei Paesi che ha aderito al plastic ban ha applicato leggi più o meno severe, ma l’obiettivo è unico e condiviso: preservare l’ambiente e gli oceani dall’inquinamento da plastiche e microplastiche.
Si va dalla situazione del Malawi, che nel 2016 ha visto annullare il divieto di produzione di plastica monouso dopo che 14 produttori hanno fatto causa, vincendola, al Kenya che è all’avanguardia con il divieto più severo al mondo sulla plastica monouso, che prevede multe molto salate e per alcuni reati perfino il carcere. Nonostante i sacchetti di plastica siano ancora contrabbandati in Kenya, il divieto è stato considerato un successo da molti. Nel giugno 2019, il presidente del Kenya ha annunciato il divieto dell’ uso di plastica monouso nelle aree protette.
L’infografica: Africa Plastic Ban
Divieto di utilizzo di sacchetti in plastica in Tanzania
Ma per quanto riguarda la Tanzania qual è la situazione?
La decisione di introdurre misure di controllo sull’utilizzo della plastica in Tanzania risale all’inizio del 2019, quando il problema dell’inquinamento nel Paese era già incontrollabile.
Il prodotto più incriminato in termini di produzione e dispersione nell’ambiente erano proprio i classici sacchetti della spesa. Da qui la proposta di January Makamba, ministro per l’Energia del Governo del Presidente John Pombe Magufuli (mancato poi nel 2021 a causa del Covid-19).
La legge prevede di “proibire l’import/export, la produzione, vendita, stoccaggio e utilizzo di ogni tipo sacchetto di plastica monouso, indipendentemente dallo spessore. Fanno eccezione i packaging in plastica di prodotti medicali, industriali, agricoli, prodotti alimentari, sanitari e per la gestione dei rifiuti” a partire dal 1 giugno 2019.
La Tanzania è diventata così il trentatreesimo Stato Africano ad avere un divieto ufficiale per l’uso della plastica, seppur limitato alle buste.
Plastic ban in Tanzania: come organizzarsi per un viaggio?
Purtroppo i sacchetti di plastica vengono utilizzati abbastanza di frequente quando si preparano i bagagli per un viaggio. Pensiamo ad esempio a come conserviamo le nostre scarpe in valigia, o dove riponiamo eventuali abiti da lavare o ad esempio i costumi da bagno bagnati: nei sacchetti di plastica.
Lo stesso dicasi per i prodotti da toilette, che vanno mostrati al controllo dei bagagli a mano e devono essere riposti in un busta trasparente.
Premesso che la Tanzania non applica multe ai turisti, i controlli dei bagagli negli aeroporti prevedono che eventuali sacchetti di plastica importati vengano semplicemente raccolti e gettati prima di entrare nel Paese.
Possiamo però fare un piccolo sforzo in più e lasciarli proprio a casa.
In alternativa possiamo utilizzare sacchetti di cotone, oppure le classiche sacche portascarpe con la coulisse. Per quanto riguarda i liquidi, è comunque ammesso l’utilizzo di sacchetti con chiusura “ziploc”, poichè si suppone che i turisti lo utilizzeranno anche in uscita dalla Tanzania.
Conoscevate già questa normativa che riguarda la Tanzania? Avete esperienze in merito? Come sempre vi aspetto nei commenti!