Berlino è una città sorprendentemente ricca di musei. Molti riguardano la sua storia recente: dalla Seconda Guerra Mondiale alla Guerra Fredda. Ma ci sono anche diversi musei d’arte. Fra i musei più importanti di Berlino bisogna annoverare quelli dell’isola dei musei.
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Cos’è l’isola dei musei
Berlino è attraversata dal fiume Spree. In pieno centro città, in mezzo al fiume sorge una grande isola che è diventata il fulcro dell’arte nella capitale tedesca. Su questi terreni infatti sono stati costruiti 5 musei che raccolgono collezioni variegate e inestimabili. Il più noto, e quello per cui molti turisti raggiungono Berlino, è il museo di Pergamo. Ma gli altri musei dell’isola in realtà non sono da meno.
I musei sono stati costruiti in tempi piuttosto lunghi: dal 1824 al 1930. Fra costruzioni, ristrutturazioni, guerre e furti, ci sono voluti più di 100 anni perché la Museumsinsel diventasse ciò che vediamo oggi: un fulcro di arte e archeologia che copre 6000 anni di storia dell’umanità. E a proposito di umanità, dal 1999 sono Patrimonio UNESCO.
Ma quali sono i musei dell’isola? Quali sono i pezzi forti delle varie collezioni? Arrivare a Berlino e non sapere cosa troveremo in questi musei e se ci interessa può far perdere molto tempo!
In questo post provo a raccontarti i 5 musei della Museumsinsel con le varie collezioni e le cose principali da vedere, senza tralasciare il lato pratico della visita: quanto costa, come si prenota, orari e tempo da dedicare.
Isola dei musei di Berlino: i cinque musei e le collezioni
Come già detto i musei della Museumsinsel sono 5:
1. Altes Museum
2. Alte Nationalgalerie
3. Bode-Museum
4. Neues Museum
5. Pergamonmuseum
Vediamoli insieme uno ad uno.
1. Isola dei musei: Altes Museum
Il suo nome significa “vecchio museo” e in effetti fu il primo ad essere costruito, nonché primo museo in tutta la Germania. Dopo la costruzione dell’Altes Museum, Federico Guglielmo IV di Prussia matura l’idea di riunire qui tutta l’arte di Berlino. Da qui nasce il progetto dell’isola dei musei.
L’ Altes Museum ospita la Collezione di Antichità Classiche, condividendola con il Neues Museum e il Pergamonmuseum in base a precisi filoni storici.
La parte di collezione ospitata qui prevede al piano terra le antichità greche, come la statua della Dea Berlinese, il Ragazzo che prega e ancora la dea del trono di Taranto.
Al secondo piano arte e archeologia etrusche e romane. Quella dell’ Altes Museum è la collezione etrusca più grande al mondo fuori dall’Italia.
Orari e biglietto Altes Museum
🕑lunedì chiuso
mar, mer 10:00 – 18:00
gio 10:00 – 20:00
ven, San, dom 10:00 – 18:00
📅Chiuso 24 e 31 dicembre
💲Biglietti intero 10 €, ridotto 5 €
Carta cumulativa Isola dei Musei: intero 18 €, ridotto 9 €
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2.Isola dei musei: Alte Nationalgalerie
Bodestraße 1, 10178 Berlino
La Alte National gallerie compone, insieme ad altri quattro musei, la Galleria Nazionale d’arte tedesca.
Questo edificio a forma di tempio, progettato da Stüler e costruito fra il 1867 e il 1876, sorge di fianco al Neues Museum e raccoglie una delle più importanti raccolte di pittura e scultura del XIX secolo, con pezzi del periodo compreso tra la Rivoluzione Francese e la Prima Guerra Mondiale, che vanno dal Neoclassicismo alla Secessione.
Una caratteristica di questo spazio espositivo è l’armonia fra l’edificio e le opere esposte, che renda la visita molto intensa e piacevole.
Per noi la chicca è stata l’ ala dedicata all’impressionismo, con nomi come Renoir, Manet e Gaugain, anche se devo dire che pure il modernismo tedesco di Menzel ci ha colpiti.
Orari e biglietti Alte Nationalgalerie
🕑lunedì Chiuso
mar -mer 10:00 – 18:00
gio 10:00 – 20:00
ven, sab, dom 10:00 – 18:00
📅 Chiuso 24 e31 dicembre
💲Biglietti : interi 10 €, ridotti 5€
Carta cumulativa isola dei musei: intero 18€, ridotto 9€
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3.Isola dei musei: Bode-Museum e l’arte bizantina
Am Kupfergraben, 10178 Berlin
Il Bode-Museum occupa la punta nord dell’ isola nel fiume Spree. Per chi raggiunge la Museuminsel con i mezzi pubblici arrivando dalla stazione dei treni in Friedrichstraße, la sua grande cupola si riconoscerà a distanza. L’ingresso è alla confluenza dei ponti che collegano le due sponde del fiume.
Costruito a partire dal 1904 in stile barocco, inizialmente si chiamava Kaiser Friedrich Museum. Solo nel 1956 viene intitolato a Whilem von Bode, il primo direttore del museo e uomo che si è prodigato per impreziosire la collezione di sculture soprattutto italiane e tedesche.
Il Bode-Museum ospita due collezioni: la Collezione di sculture e il Museo di arte bizantina più il Münzkabinett (collezione numismatica). In più contiene anche dipinti della Gemäldegalerie.
Grazie ad elementi architettonici storici, le opere d’arte sono esposte in un ambiente che trasmette lo spirito dell’epoca in cui sono state create, rendendo il loro impatto visivo particolarmente forte e coinvolgente.
Il museo ospita pezzi del calibro della Madonna Pazzi, rilievo marmoreo di Donatello, e la Danzatrice con i cembali di Antonio Canova. Una curiosità su questa scultura: in Italia è conservato il modello originale in gesso, pesantemente danneggiato durante la Seconda Guerra Mondiale: i cembali e le braccia sono stati completamente distrutti. Nel 2012 finalmente si trova la volontà di restaurarlo. Grazie alla tecnica del reverse engeneering, una stampante 3D ha riprodotto le braccia copiandole dalla scultura del Bode-Museum, impossibile da trasportare in Italia perché troppo fragile. Così ora anche l’originale è tornato ad essere completo. È conservato al Museo Canova di Possagno (TV).
Per quanto riguarda la collezione bizantina, la parte più importante è costituita dall’arte dell’Impero Romano d’Occidente e dell’Impero Bizantino del periodo tra il III e il XV secolo.
Infine la Collezione Numismatica del Bode-Museum rappresenta l’intera storia dell’umanità in metallo, dagli inizi del conio nel VII secolo a.C. alle monete dei nostri euro.
Orari e biglietto del Bode-Museum
🕑lunedì chiuso
mar, mer 10:00 – 18:00
gio 10:00 – 20:00
ven, sab, dom 10:00 – 18:00
📅Chiuso il 24 e il 31 dicembre.
💲Biglietti: 12 € interi, 6 € ridotti
Biglietto cumulativo isola dei musei: 18 € interi, 9 € ridotti
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4.Isola dei musei: il Neues Museum
Bodestraße 1, 10178 Berlino
Il Neues Museum, o museo nuovo, viene costruito fra il 1843 e il 1855. Durante la Seconda Guerra Mondiale è pesantemente danneggiato. Molti pezzi vengono distrutti insieme all edificio, ma molti si salvano poiché spostati. La collezione si spacca, metà ai sovietici a Berlino Est e metà a Barlino Ovest. Solo nel 1985 si comincia una ristrutturazione e il museo viene riaperto solo nel 2009. Gli spazi del Neues Museum sono ampi ed ariosi, con una enorme scalinata che conduce ai 3 piani dell’ edificio. Tre le collezioni qui raccolte: quella del Museo egizio e Collezione dei Papiri, quella del Museo della Preistoria e della Storia Antica e la Collezione delle Antichità Classiche.
Il Museo Egizio è uno dei dipartimenti più antichi delle prime collezioni d’arte reali.
La prima significativa acquisizione delle reliquie egiziane arrivò a Berlino nel 1823. Cinque anni dopo, il re Friedrich Wilhelm III acquistò una collezione comprendente circa 1.600 pezzi dal commerciante italiano Giuseppe Passalacqua. Passalacqua fu successivamente nominato primo direttore del museo. La collezione fu ampliata considerevolmente dall’acquisizione di oltre 1.500 reperti dagli scavi prussiani in Egitto (1842-45).
Una delle maggiori attrazioni per i visitatori del Neues Museum è il busto di Nefertiti. Oltre al famoso busto, la collezione ha diverse altre sculture di Nefertiti – realizzate in quarzite e granito, nonché una fragile figura calcarea – che forniscono ulteriori spunti sulla famosa regina. Il busto di Nefertiti è giunto incredibilmente sino a noi con i suoi colori originali. È conservato in una teca e non si può fotografare. Ma per chi vuole un ricordo c’ è una copia all’ingresso del museo. Inoltre ne è stata fatta una copia per i non vedenti, per cui è possibile toccarla per riconoscerne i lineamenti fini e caratteristici, nonché la famosa settima vertebra cervicale, che nel collo della regina era (a quanto pare) particolarmente sporgente.
Vi sono inoltre moltissimi sarcofagi e reperti di ogni tipo, tre camere di sepoltura complete e diverse testimonianze del regno Meroitico dal Sudan.
Il Museo della Preistoria e della Storia Antica comprendono lo sviluppo culturale dell’Europa e delle sue regioni limitrofe dal Paleolitico all’Alto Medioevo. Anche in questa collezione sono contenuti pezzi di inestimabile valore, come il Tesoro di Priamo, il teschio di Neanderthal di Le Moustier, vecchio di 45000 anni, e l’enigmatico Cappello d’oro di Berlino, finemente lavorato. A lungo si è dibattuto sul significato dei simboli, fino a scoprire che si tratta di un calendario solare e lunare che permetta a di calcolare date importanti per il culto su un periodo di 19 anni. Per approfondimenti si può leggere questo articolo molto esaustivo.
Orari del Neues Museum e prezzi dei biglietti
🕑lun, mar, mer 10:00 – 18:00
gio 10:00 – 20:00
ven, sab, dom 10:00 – 18:00
Ultimo ingresso 30 Minuti prima della chiusura
📅 Chiuso 24 dicembre
💲Biglietti: 12 € interi, 6 € ridotti
Biglietto cumulativo isola dei musei: 18 € interi, 9 € ridotti
Audioguida 🇩🇪 🇬🇧 🇫🇷 🇮🇹 🇪🇸 è presente anche una versione adatta ai bambini.
Biglietti on line clicca qui
5.Isola dei musei: il Museo di Pergamo
Am Kupfergraben 5,10178 Berlin
Certamente il museo più visitato di tutta l’area, il Pergamonmuseum attira piu di 800 mila visitatori ogni anno.
Il suo nome deriva dalla antica città ellenica di Pergamo, situata sulla attuale costa mediterranea della Turchia.
La particolarità di questo museo è che espone reperti giganteschi, che occupano intere stanze: pareti, mura di cinta, intere camere. Un museo da vivere un po’ col naso all’insù.
Il Pergamonmuseum espone la Collezione delle Antichità Classiche, condivisa con Altes e Neues Museum, con due esempi di arte greca e romana che hanno reso questo museo celebre nel mondo: l’altare di Pergamo per l’arte ellenica e la Porta del Mercato di Mileto per quella romana.
L’ altare di Pergamo purtroppo è chiuso per restauro dal 2014,probabmente riaprirà alla fine del 2020.
La Porta del Mercato di Mileto è impressionante nella sua grandezza e interezza. Sebbene il 40% sia stato ricostruito dai restauratori poiché perduto fra le macerie della città, è di grande impatto visivo. Un plastico della città di Mileto poi mostra in quale punto si trovasse la Porta.
L’ altra importante raccolta qui presente è la Collezione d’Arte Islamica, che riunisce opere dei popoli musulmani dal VII al XIX secolo. Come per le Antichità Classiche e il Museo del Vicino Oriente che vedremo poi, anche qui sono le enormi opere architettoniche a lasciare a bocca aperta i visitatori. Qui è esposta ad esempio un’ampia porzione della facciata del palazzo del califfo di Mshatta, in Giordania, e la stanza nota come Stanza di Aleppo, con le sue pareti lignee finemente dipinte e decorate. Le opere provengono maggiormente dal medio Oriente, compresi Egitto e Iran. Questa collezione è la seconda al mondo per importanza dopo quella de Il Cairo.
Ultima straordinaria collezione è quella del Museo del Vicino Oriente: 6000 anni di storia della mitica Mesopotamia.
Da vedere assolutamente la via processionale di Babilonia e la Porta di Ishtar, uno degli ingressi alla città. Come per la Porta del Mercato di Mileto, anche per queste due grandiose opere si è dovuti intervenire per ricostruire i molti pezzi mancanti, ma il risultato è comunque impressionante.
Orari e Biglietto Pergamonmuseum
🕑lun , mar, mer 10:00 – 18:00
gio 10:00 – 20:00
ven, sab, dom 10:00 – 18:00
📅Chiuso 24 dicembre
💲Biglietti: Pergamonmuseum + Das Panorama intero 19 €, ridotto 9,50 €
Carta cumulativa Isola dei Musei : intero 18 €, ridotto 9 €
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Biglietti on line qui
Isola dei musei: quanto tempo dedicare e dove acquistare i biglietti
Quanto tempo ci vuole a vedere ogni museo? Si possono vedere tutti in un giorno? Tutto si può fare, ma dipende da cosa si vuole “portare a casa” dalla visita. Per vedere SOLO le opere principali ci voglio circa 2 ore per ogni museo.
Noi abbiamo optato per sceglierne tre, e vederli su due giorni per non riempirci la testa di troppe informazioni. Già così è stato impegnativo. Le audioguide ci vengono in aiuto perché sono molto ben fatte.
Dove è possibile prenotare l’ orario di ingresso, io consiglio di farlo. La prenotazione è gratuita, e si ottiene un voucher via mail con una fascia orario di ingresso valida per 30 minuti, da mostrare all’ingresso dei musei. Questa opzione è disponibile per il Pergamonmuseum e il Neues Museum, ossia i più visitati: le code all’ingresso possono essere davvero molto lunghe!
Per quanto riguarda i biglietti, le opzioni per risparmiare ci sono e sono molto vantaggiose.
Si può acquistare la Carta Cumulativa Museumsinsel all’ingresso del primo museo che si intende visitare. Noi abbiamo invece acquistato la Berlin Welcome Card comprensiva di Museumsinsel.
Allora hai già scelto quale museo visitare?