Cosa portare in Madagascar per affrontare un viaggio in questo paese ancora molto selvaggio? Come vestirsi in Madagascar, abbigliamento utile e oggetti indispensabili, cosa portare a Nosy Be
Il Madagascar è un paese molto grande e molto povero, dal clima variegato. L’ inverno australe è il periodo migliore per visitare questo paese. Le coste e le isole godono di un clima piuttosto secco nella stagione invernale da giugno a settembre, mentre l’ Altopiano Centrale è piuttosto fresco. Le strutture alberghiere sono spesso modeste, con standard molto diversi da quelli europei. Alla luce di queste informazioni vediamo cosa portare in Madagascar per il nostro viaggio.
Table of Contents
Abbigliamento Madagascar
Cominciamo dall’ abbigliamento: cosa portare in Madagascar?
Un viaggio in Madagascar prevede escursioni nelle foreste pluviali, lunghi spostamenti in auto e giornate al mare.
Dovremo mettere in valigia sicuramente vestiario comodo, adatto ad escursioni ma anche a passare molte ore in auto: ok quindi a pantaloni lunghi in cotone o tessuti tecnici, t shirt in cotone.
Per le uscite nelle foreste in cerca di lemuri e camaleonti è indispensabile vestire sempre con abbigliamento lungo per evitare le punture di zanzare e altri insetti. Anche le calze devono essere lunghe e coprire le caviglie: la visita delle sanguisughe può essere piuttosto fastidiosa! Inoltre un impermeabile vi servirà quasi quotidianamente in alcune aree del paese.
Sull’ Altopiano Centrale le giornate sono fresche e molto umide: mettete in valigia un pigiama e anche una felpa pesante.
Scarpe da escursionismo impermeabili completeranno il vostro abbigliamento.
Cosa portare a Nosy Be (o altre località di mare)
Spesso un viaggio in Madagascar prevede di passare molto tempo (o tutto il tempo!) a Nosy Be e isole.
Per le giornate al mare a Nosy Be o in qualsiasi altra località basteranno un costume, un pareo e ciabattine di gomma, oltre a una buona crema solare, cappello e occhiali da sole. Il Madagascar non è un paese musulmano, quindi in ogni spiaggia si può stare in costume. Non vi si trovano nemmeno chiese o musei per cui venga richiesto un abbigliamento particolare.
Tenete presente che spesso il livello degli alloggi è davvero basico, non sempre troverete il servizio lavanderia (a volte non troverete nemmeno l’ acqua!) quindi non lesinate con i cambi. Se utilizzerete abbigliamento in tessuti tecnici potreste arrangiarvi a fare il bucato e contare su una rapida asciugatura dei vostri capi ( se avete letto il post sulle 5 cose che non mancano mai nel mio bagaglio sapete che porto sempre con me un pezzo di sapone di Marsiglia).
Cosa portare in Madagascar: oggetti utili
Ci sono diversi oggetti che vi saranno molto utili.
Una torcia
Prima fra tutte una torcia. Quasi sempre nelle zone lontane dalle città più grandi di sera manca l’ elettricità. Quindi una buona torcia vi salverà in diverse situazioni. Ah, non dimenticate le pile!
Un coltellino svizzero
Anche un coltellino multi accessoriato, una borraccia e posate da campeggio sono fra le cose utili da portare in Madagascar. Gli spostamenti in auto per le escursioni o i trasferimenti sono spesso lunghi e accidentati. Insomma, sai quando parti ma non quando arrivi. Potrebbe succedere di dover fare soste tecniche in qualche piccolo villaggio (ad esempio: se avessi avuto le posate da campeggio non avrei dovuto spalmare il formaggio sul pane usando le mani).
Un sacco letto
Se temete di dovervi accontentare di hotel un po’ troppo spartani per le vostre abitudini (quasi sicuramente succederà ) portate con voi un sacco-letto in seta sintetica o cotone (occupa pochissimo spazio e vi farà dormire rilassati) e un asciugamano in microfibra. Io mi trovo molto bene con i prodotti della Ferrino, davvero indistruttibili e duraturi. E poi salviette umidificate…ricordate che la carta igienica è un bene di lusso!
Una dry bag
Sicuramente durante un viaggio in Madagascar farete escursioni in barca. Gli standard di sicurezza sono minimi, quindi prestate attenzione alle imbarcazioni con cui dovreste partire: se non vi sembrano a norma non abbiate timore di cambiare agenzia. Se viaggiate con bambini valutate di portare da casa i giubbotti salvagente della giusta taglia, come ad esempio questo di Decathlon. Anche una sacca impermeabile o dry bag renderà più agevoli le vostre gite e metterà al riparo fotocamere, smartphone e tutto ciò che deve rimanere asciutto.
E il beauty? Cosa portare in Madagascar?
Se volete stare tranquilli, portatevi tutto. Potreste viaggiare per giorni senza trovare botteghe o minimarket, soprattutto nelle lunghe tappe verso l’ estremo nord o l’ estremo sud del paese.
Nelle grandi città come Antananarivo e Diego Suarez, o nelle località più turistiche come Nosy Be e Nosy Boraha, ci sono negozi di ogni genere ma comunque non troppo riforniti.
Quindi il mio consiglio è quello di partire dall’ Italia con tutti i prodotti da bagno e con gli eventuali soliti farmaci da viaggio (fermenti lattici, antipiretico, pomata per punture di insetti e un buon repellente antizanzare). Non pensate “tanto li posso acquistare là” perché non è così.
Fare o non fare la profilassi antimalarica?
Questa scelta è del tutto personale. La malaria è endemica nelle zone costiere, così come sono endemiche la peste e la lebbra. Per ulteriori informazioni vi rimando alla scheda sul Madagascar del sito Viaggiare Sicuri e vi consiglio di confrontarvi con il vostro medico curante.
Detto questo, il mio viaggio è durato 3 settimane e non ho incontrato una zanzara, e non ho avuto problemi con il cibo seguendo il semplice e sempre valido accorgimento di mangiare tutto ben cotto, sbucciare la frutta e bere solo acqua di bottiglia.
Un viaggio in Madagascar è un viaggio che cambia la vita. Spero che i miei consigli ve lo rendano anche estremamente piacevole.
2 comments
Devo dirti che nemmeno io ho incontrato zanzare. Ho visitato il M. tra ottobre e novembre. In questo perido sconsiglio di assumemere farmaci “spaccafegato”, che peraltro non coprono al 100%. Durante il mio periodo si erano accesi focolai di peste bubbonica e polmonare, fonte di articoli e servizi televisivi che mettevano in guardia i visitatori. Anche in questo caso non ho riscontrato nulla di particolare. Hai ragione, un viaggio in M. cambia la vita. Ho adorato questo paese e ogni volta che penso a ciò che ho visto mi emoziono ancora
Ho visto le tue foto… Un tuffo al cuore ❤️