Montefiascone è una cittadina in provincia di Viterbo, nell’area definita Tuscia viterbese. Sorge a 592 metri di altitudine nei pressi del Lago di Bolsena. La sua posizione e i terreni ricchi di tufo hanno reso Montefiascone un territorio ideale per la coltivazione della vite, divenendo un punto di riferimento della produzione vitivinicola laziale. Quindi in questo post parliamo di cosa vedere a Montefiascone ma anche di cosa bere!
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Montefiascone: un po’ di storia
Anche a Montefiascone, come in tutta la Tuscia, troviamo testimonianze etrusche e romane. Ma i primi documenti scritti che si riferiscono alla cittadina risalgono al 853 d.C., in riferimento a possedimenti terrieri della diocesi locale. Grazie alla sua posizione privilegiata, vicina a Roma ma non troppo e sopraelevata, Montefiascone diventa un centro strategico per i Papi che si succedono dal 1200 fino al 1300 circa. Tant’è che fra le cose da vedere a Montefiascone c’è proprio la Rocca dei Papi, edificio piuttosto fortificato per essere una semplice residenza estiva.
Montefiascone: cosa vedere
Oltre ad essere un borgo molto piacevole per una semplice passeggiata, a Montefiascone ci sono diverse cose che vale la pena vedere.
🕍 Cattedrale di Santa Margherita
La cattedrale di Santa Margherita di Montefiascone ha una storia davvero travagliata. Costruita sulle rovine di un precedente edificio e dedicato a una giovane donna di fede cristiana morta in Antiochia, subí continuamente ritardi dovuti a guerre e pestilenze. Finché, ad opera quasi terminata, un incendio la distrugge completamente,mandando in fumo il lavoro di artisti del calibro di Antonio Sangallo il Giovane e del Bramante.
Da qui la svolta: in soli 4 anni viene completamente ricostruita, e la grande cupola ottagonale (seconda in dimensioni solo a quella di San Pietro) addirittura ampliata.
Proprio la grande cupola di Santa Margherita rende Montefiascone riconoscibile da lontano, caratterizzandone il profilo.
La Cattedrale di Santa Margherita si trova in piazza Santa Margherita.
🏰 La Rocca dei Papi
Eretta come rifugio in supporto alle possenti mura di cinta, la Rocca dei Papi di Montefiascone diventa la seconda casa dei pontefici, e regala ben presto alla cittadina di Montefiascone la sede di vescovato.
Durante tutto il periodo della cattività Avignonese, dal 1309 al 1377, la Rocca dei Papi di Montefiascone svolge un ruolo strategico all’interno della Chiesa. Ogni pontefice che vi soggiorna lascia un segno sulla costruzione, ma i due papi più importanti per la struttura sono certamente Innocenzo III e Urbano V. Quest’ultimo la elegge a sua sede estiva dal 1367 al 1370. L’inizio della decadenza della Rocca dei Papi viene attribuita a papa Paolo III alla metà del XIV secolo.
La Rocca dei Papi si raggiunge con una piacevole passeggiata lungo una dolce scalinata, che porta fino in cima alla collina da cui domina il territorio circostante. Oggi non resta molto dei fasti del passato, ma arrivare fin quassù consente comunque di godere del bel giardino e della superba veduta sul Lago di Bolsena.
La Rocca dei Papi è visitabile ed ospita il Museo dell’architettura di Antonio Sangallo il Giovane e si trova in piazza Urbano V.
Orari
lunedì 09.00 – 13.00
da martedì a domenica 09.00 – 13.00 / 15.00 – 18.00
Tariffe
Intero 5 €
Ridotto 3,50 € ( ragazzi dai 12 ai 18 anni, scolaresche e gruppi >15 persone)
Gratuito under 12
Il biglietto comprende l’ingresso alla Rocca dei Papi con audioguida e l’ingresso al Museo dell’Architettura di Sangallo il Giovane.
Nei locali sottostanti la Rocca è ospitata una cantina. Un aperitivo o una sosta qui è consigliata, grazie anche ai tavoli esterni con panorama sul lago.
⛪ Chiesa di San Flaviano
Anche la chiesa di San Flaviano riveste una certa importanza storica. È un edificio molto più discreto e sobrio rispetto a Santa Margherita.
L’ architettura romanica con rimaneggiamenti gotici è resa particolare dal fatto che si tratta essenzialmente di due chiese sovrapposte,entrambe composte da 3 navate e finemente affrescate. Ospita le spoglie del vescovo tedesco Johannes Defuk.
Si trova in via San Flaviano ed è aperta tutti i giorni dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18.
🥂Cosa vedere a Motefiascone: una cantina vitivinicola
Passiamo alla parte gaudente della nostra visita a Montefiascone.
Come già accennato, la sua posizione a quasi 600 metri di altitudine rende Montefiascone un luogo perfetto non solo come rocca fortificata, bensì anche per la coltivazione delle viti.
In particolare Montefiascone fa parte dei territori di produzione dell’Est! Est!! Est!!!, insieme ai comuni di Grotte di Castro, Bolsena, Marta, San Lorenzo Nuovo, Gradoli e Capodimonte, tutti in provincia di Viterbo.
La leggenda racconta che nel XII secolo il futuro imperatore Enrico V fosse in viaggio verso Roma per la sua incoronazione. Era accompagnato da un vescovo tedesco, Johannes Defuk, che aveva dato ordine al suo coppiere Martino di precederli lungo il viaggio per scovare le migliori osterie e cantine.
Martino, una volta scelte le migliori, le indicava scrivendo Est! (c’è) sulla porta. Quando arrivò a Montefiascone fu talmente colpito dalla bontà del vino locale da lasciare il messaggio ben 3 volte: Est! Est!! Est!!!
Da questa leggenda deriva il nome dell’ottimo vino bianco che abbiamo bevuto a Montefiascone, ottenuto da uve Trebbiano toscano, Trebbiano giallo e Malvasia. Sono rimasta folgorata dal Foltone della Cantina Stefanoni, che vi consiglio di visitare per portare a casa davvero un ottimo souvenir della città e della Tuscia viterbese.
La Cantina Stefanoni si trova a Montefiascone in via Stefanoni 48, mentre il punto vendita è in via Bandita 46.
Quando andare a Montefiascone?
Tutto l’anno! Grazie alla sua posizione le estati sono fresche e asciutte, anzi la sera è utile un golfino. Durante l’inverno il clima si mantiene mite, con una temperatura media annua di 13 gradi circa. Le fonti termali che circondano Montefiascone sono un valido aiuto per superare le giornate nella stagione fredda.
Cosa vedere nei dintorni di Montefiascone
Montefiascone si inserisce facilmente negli itinerari per scoprire la Tuscia viterbese, ed è un’ottima località anche per alloggiare.
Nei dintorni puoi raggiungere facilmente il Sacro Bosco di Bomarzo, che dista da Montefiascone meno di 30 km il Giardino dei Mostri, per una giornata di stupore per grandi e bambini.
Qualche ora di relax alle terme ci sta sempre bene, sia in inverno che in estate. Il Parco Termale del Bagnaccio si raggiunge in 15 minuti di auto da Montefiascone.
Inoltre il capoluogo di provincia Viterbo dista solo 25 km. Visitare il Palazzo dei Papi spiega ancor meglio la Rocca dei Papi di Montefiascone.
E infine la nostra capitale… Grazie alla stazione ferroviaria, Roma si raggiunge facilmente da Montefiascone con il treno regionale. Ovviamente non si tratta di una linea veloce, e il tragitto richiede un paio d’ ore. Ma gli orari consentono comunque di passare un’ intera giornata a Roma, per respirare il cuore della storia italiana.