Óbidos è uno dei borghi più belli del Portogallo, ed è stato una delle nostre mete durante il nostro viaggio in Portogallo.
Situato nella regione di Lisbona, a nord della capitale, è un paese medioevale ottimamente conservato.
Cinto da alte mura ancora completamente intatte, permette di passare mezza giornata passeggiando lungo stradine strette, casette bianche e locali carini, e di fare alcune esperienze interessanti.
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Storia di Óbidos
Ma perché borgo delle Regine?
Nel 1282 il villaggio di Óbidos fu donato alla regina Isabella d’Aragona come regalo di nozze quando andò in sposa, a soli 12 anni, a Dionigi re del Portogallo e dell’Algarve.
Da allora, per tradizione, il paese appartenne sempre alla regina in carica. Questo dettaglio ha aiutato Óbidos ad attraversare floridamente i secoli e ad arrivare fino a noi ancora ricco di charme.
Cosa vedere e fare a Óbidos
il borgo fortificato di Óbidos è piuttosto raccolto: possono bastare un paio d’ore per visitarlo tutto. Certo è che la sua atmosfera e fascino invitano a fermarsi più a lungo.
Porta da Vilha
È la principale porta di accesso alle mura e al paese. È un ingresso piuttosto stretto, per impedire attacchi dall’esterno.
Internamente, il dettaglio che non ti aspetti: la loggia è completamente decorata con gli azulejos, le tipiche piastrelle decorate portoghesi. Dall’ interno della porta si può accedere alle mura.
Mura di cinta
Come dicevamo, la città di Óbidos è fortificata da mura perfettamente conservate, tanto che ancora oggi è possibile fare tutto il giro del paese camminandoci sopra.
La passeggiata è piuttosto suggestiva e da pelle d’oca: le mura, accessibili da diversi punti della città, sono strette e soprattutto senza corrimano o strutture di contenimento. Se non si incrocia nessuno, si può camminare in prossimità dei merletti ma, se qualcuno arriva dalla direzione opposta, dovrà passare dal lato esposto, col rischio di cadere da diversi metri di altezza.
Non sono adatte quindi a famiglie con bambini (noi ne abbiamo percorso un pezzetto e poi diamo tornati indietro) e a chi soffre di vertigini.
Rua Direita
La strada principale di Óbidos prende il nome di rua Direita, via diretta, così chiamata perché conduce direttamente al Castello di Óbidos.
Lungo questa strada acciottolata si affacciano negozi, locali, bar, insomma diverse attività commerciali dove fare un po’ di shopping, acquistare un souvenir e assaggiare qualche prodotto locale davvero tipico.
Castello di Óbidos
Il castello sorge su uno sperone roccioso nel punto di alto del paese. Oggi ospita una struttura alberghiera, la Pousada Castelo.
Sarà sicuramente molto suggestivo passare una notte in un castello!
Igreja de São Thiago
Questa chiesa, nelle immediate vicinanze del castello, ha origini medievali. Purtroppo fu totalmente distrutta da terribile terremoto che colpì Lisbona e dintorni nel 1755.
Fu quindi ricostruita nel 1772. Oggi ospita l’Auditorium e la biblioteca del paese.
Igreja de Santa Maria
Luogo di culto principale della città di Óbidos.
La storia ci racconta che sia stata edificata suo resti di un tempio visigoto, a sua volta costruito sui resti di una moschea.
Oggi appare con le sue sembianze medievali: all’interno le pareti ricoperte di azulejos e il soffitto ligneo donano maestosità all’edificio.
Ginjinha de Óbidos
Questa parola che sembra impronunciabile nasconde qualcosa di dolcissimo: la ginjinha è il tipico liquore a base di ciliegie che si produce da queste parti. Quello di Óbidos è particolarmente apprezzato.
La particolarità è che viene servito all’interno di tazzine di…cioccolato! In pratica una sorta di Mon Cherie estemporaneo e creato sul momento, ma creato con prodotti locali.
Di solito viene servito direttamente in strada al costo di un euro. Vi consiglio di assaggiarlo, è davvero una specialità.
Óbidos, info utili per la visita
Óbidos si trova a circa 80 km a nord di Lisbona, ed è raggiungibile in un’ora di automobile percorrendo l’autostrada A8.
Seguendo le indicazioni per i paese si giunge a un grande parcheggio a pagamento, da cui si raggiunge la porta principale di Óbidos a piedi.
In alternativa si può arrivare a Óbidos anche con i mezzi pubblici. Ad esempio con i pullman di Rodoviaria Oeste.
Óbidos è molto frequententata dai turisti in estate; per godere della cittadina meglio visitarla prima delle 11 o dopo le 15.
Con una buona organizzazione, nella stessa giornata si possono visitare Óbidos ed Ericeira o Peniche dedicando il giusto tempo ad ogni luogo.