È incredibile la varietà di colori nel paesaggio provenzale. Non credevo possibile, in un territorio così circoscritto, incontrare ambienti tanti diversi e con tanta personalità. In questo caso parliamo dei sentieri dell’Ocra, fra i borghi di Rustrel e Roussillon.

Ci troviamo ancora una volta in Provenza, dove già abbiamo potuto apprezzare il mare rosa di Salin-de-Giraud. Ma questa volta non siamo in Camargue, bensì sul massiccio del Luberon, zona montuosa a est di Avignone.
Qui, arroccati sui loro speroni rocciosi, sorgono due paesi che hanno prosperato grazie alle cave di ocra presenti nel territorio. Ora queste cave sono chiuse (ne rimane attiva solo una, ultima in Europa, a Gargas) e quel che rimane è un paesaggio surreale, colorato di tutte le tonalità di giallo, arancio e rosso, talmente profondo da sembrare viola. Si tratta del Sentiero delle Ocre di Roussillon e del Colorado Provenzale di Rustrel. Si trovano a una manciata di chilometri uno dall’altro, e sono visitabili nello stesso giorno.
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Sentieri delle ocre: le antiche cave
Le ocre nella zona di Rustrel e Roussillon sono state scoperte nel lontano 1785 scavando nella vegetazione, che ha rivelato il suo grande segreto: i ricchi giacimenti di ematite e limonite, minerali contenenti grandi quantità di ossidi di ferro, da cui poi si ricava la preziosa ocra.
Gli attuali Sentieri delle Ocre di Roussillon e Rustrel sono stati creati grazie alla lenta ma implacabile erosione dovuta agli agenti atmosferici. Mentre i sentieri delle ocre di Roussillon sono strutturati e organizzati, quelli di Rustrel sono un’area naturalistica quasi incontaminata.
TRAVEL TIPS: anche se farete attenzione, uscirete da questi sentieri pieni zeppi di polvere e sabbia gialle e arancioni. Quindi vestitevi con abiti che si lavino facilmente. Noi siamo entrati con le scarpe da ginnastica, che poi ho dovuto lavare. Forse un paio di sandali sono più pratici.
Sentieri delle ocre: il Colorado Provenzale a Rustrel
Il primo sentiero dell’Ocra che incontriamo è il Colorado Provenzale. Si trova fuori dall’abitato di Rustrel, sulla strada D22. Arrivando da Roussillon troverete le indicazioni del parcheggio sulla destra.
Il Colorado Provenzale era una cava di ocra, chiusa dal 1993, quindi tutto ciò che si vede è stato scavato e lavorato dalla mano dell’uomo.
L’ ingresso al parco è gratuito (sebbene gestito da una società privata), l’unica cosa che si paga è il parcheggio. Le tariffe sono le seguenti: auto 5€, moto 2€, camper 8€, minivan 12€. Per chi arriva a piedi 2€ per il costo della mappa che vi verrà consegnata, con i sentieri dell’Ocra percorribili.
Ce ne sono due, il Circuito del Sahara, lungo circa 2 km e percorribile in un’ora; e il Circuito dei Belvedere, di difficoltà un po’ superiore, lungo 4 km.
Percorrere il Circuito del Sahara nel Colorado Provenzale
A differenza del Sentiero delle Ocre di Roussillon di cui parleremo in seguito, il Colorado Provenzale si esplora tramite percorsi escursionistici. All’ingresso del sito sono a disposizione una mappe e gli itinerari percorribili. L’accesso è gratuito ma il parcheggio è a pagamento.
I circuiti hanno diversi livelli di difficoltà, ed ognuno può scegliere il migliore in base alla propria preparazione atletica. I più noti sono due:
1.Il circuito del Sahara, il più gettonato. Semplice e adatto a tutti, è lungo 2,1 km, dalla durata di circa 40 minuti andata e ritorno, con solamente 10 metri di dislivello.
2.Il sentiero dei Belvedere permette di percorrere tutto il perimetro del canyon. Percorrerlo richiede circa 2 ore, con una distanza di 4 km e un dislivello di 70 metri.
Qualsiasi sia la vostra scelta, sarebbe opportuno indossare calzature adeguate che proteggano anche le caviglie e abbigliamento adatto ad un’escursione.
Inoltre non bisogna dimenticare che i Sentieri delle Ocre sono ambienti molto fragili e sensibili all’alta presenza di visitatori, è richiesto quindi il giusto rispetto per l’ambiente.
Noi abbiamo percorso il Circuito del Sahara con i nostri bambini. È un circuito molto semplice, senza dislivello ma con terreno sconnesso ( difficile percorrerlo con un passeggino). Questo sentiero è lungo un paio di chilometri e si percorre in meno di un’ora. Il primo tratto è un normale sentiero di montagna in mezzo alla vegetazione.
Di punto in bianco ci si trova a camminare sulla sabbia, che gradualmente cambia colore fino a diventare rossa. Tutto intorno uno spettacolo incredibile: rupi gialle, rosse, bianche circondano i visitatori, stringendo in un abbraccio caldo come i loro colori. Le rupi si possono “scalare”, ci si può arrampicare per poter ammirare dall’alto lo spettacolo infuocato del Colorado Provenzale. Ma, attenzione: è vietato portarsi via un souvenir…la terra color ocra deve rimanere al suo posto!

Per avventurarsi lungo il sentiero delle ocre del Circuito del Sahara non servono particolari abilità. Consiglio però di portarsi un cappello, acqua fresca e se avete bambini anche delle salviette umidificate: avrete sicuramente manine e visini da pulire! Eventualmente nel primo tratto del sentiero c’ è un bar.
Il Sentiero delle ocre di Roussillon
Di borghi arroccati la Provenza è piena. Ma belli come Roussillon non ne abbiamo visti. In effetti fa parte dei borghi più belli di Francia. La sua particolarità sta anche nel colore delle abitazioni: non la nuda pietra che di solito veste i paesi provenzali, ma i colori dell’ocra.
Infatti le case, i negozi, qualsiasi edificio a Roussillon è dipinto con pitture ottenute dai pigmenti delle cave di ocra circostanti. Si dice si possano ottenere 18 tonalità, e che sui muri di Roussillon siano tutte presenti.
Sebbene conti son 1300 abitanti, il paese è perennemente animato dai turisti che vi si recano per visitare i meravigliosi sentieri delle ocre.


Spendere un po’ di tempo passeggiando fra le viuzze del paese è un vero piacere. Potete salire fino al belvedere, magari al tramonto quando l’ocra si accende come il fuoco.
Per percorrere il Sentiero dell’Ocra di Roussillon si può parcheggiare direttamente in paese. Anche in questo caso, come nel Colorado Provenzale, i sentieri da percorrere sono due: uno di circa 30 minuti e un di 60 minuti, entrambi molto semplici e di grande effetto scenico.

I primi 50 metri sono piani ed accessibili anche a passeggini e persone a mobilità ridotta. Il seguito dei percorsi è costituito da 350 gradini.
Il costo dell’ingresso è di 3€, gratis per bambini sotto i 10 anni. Anche in questo caso non si può prelevare ocra dal terreno come souvenir.
Al termine della visita potete facilmente trovare un locale grazioso per cenare a Roussillon, e continuare a riempirvi gli occhi dei colori delle ocre.
2 comments
Le Ocre hanno un che di paesaggio lunare…ci vedo già mio figlio buttarsi a rotolare ed uscire color zafferano😂
Ho tolto sabbia colorata dalle scarpe per giorni e giorni… 😁😁😁