Se non è la tua prima volta nella città dei Gonzaga e ti stai chiedendo cosa vedere a Mantova in poche ore…Â
C’è una chicca a Mantova, nascosta in fondo all’ ultimo cortile dell’ ingresso di palazzo Ducale, ben celata agli sguardi. La sua presenza è intuibile solo grazie allo svettare del suo campanile: è la Basilica Palatina di Santa Barbara.
Cos’ è una basilica Palatina?
Che cos’è una basilica palatina? è un edificio religioso, di particolare valore artistico, non di proprietà della Chiesa bensì del regnante che la fa edificare. Solitamente sorge adiacente al palazzo signorile, prendendo appunto l’ aggettivo di “palatina”, dal termine palazzo.Â
La Basilica di Santa Barbara fu costruita per volere del Duca Guglielmo di Gonzaga su progetto dell’ architetto Giovan Battista Bertani fra il 1562 e il 1572.
Il Duca Guglielmo era noto per essere un uomo di grande raffinatezza e cultura. Egli desiderava un luogo di incontro per favorire varie forme artistiche fra cui la musica. A questo scopo sorse Santa Barbara a Mantova.Â
Basilica di Santa Barbara a Mantova: architettura
La facciata esterna si compone di tre archi sopra ai quali, all’ interno, è ubicata la cantoria da dove i cantori potevano esibirsi per le polifonie. L’ interno invece è costituito da una sola ampia navata con tre cappelle laterali. Il presbiterio, raggiungibile grazie ad un ampia scalinata semicircolare, ospita gli stalli del coro originari del 1600. A lato dell’ altare maggiore sorge un piccola cappella che ci ricorda che anche qui fu custodita in parte la Preziosissima Reliquia del Sangue di Gesù.
La costruzione della Basilica di Santa Barbara avvenne in modo da ottenere i migliori effetti sonori.
Nel 1565 Girolamo Cavazzoni, il miglior organista dell’ epoca, si dedicò alla costruzione dell’ organo: un pezzo unico e altamente innovativo, che grazie ad alcuni accorgimenti sulla preparazione dei tasti, gli consentiva di riprodurre note utili a suonare armoniosamente in molte tonalità , e permetteva di adattare qualsiasi brano vocale facilitando il compito dei cantori.
L’ organo, nonostante i suoi quattro secoli di vita, venne ritrovato molto ben conservato ed un prezioso restauro fu avviato negli anni ’90. Â Sull’ onda dell’ entusiasmo anche la Basilica fu restaurata riportandola all’ antico splendore.
Durante il terremoto che nel 2012 colpì l’ Emilia, il campanile della Basilica di Santa Barbara fu uno degli edifici più danneggiati in città .
Oggi la Basilica Palatina di Santa Barbara a Mantova è aperta solo pochi giorni all’ anno grazie allo sforzo dei volontari del CAI, ma vale sicuramente la pena di visitarla.
Se ancora non l’hai ancora fatto puoi leggere Cosa vedere a Mantova e dintorni.
8 comments
Dalle tue foto mi hai fatto veramente incuriosire, veramente una chicca come dici tu!
Vado spesso a Mantova ma non sono mai andata a visitare questa basilica. Mi sa che devo rimediare.
Mantova è molto bella e la basilica palatina un luogo assolutamente da non perdere!
Mantova la vorrei visitare nuovamente: credo proprio che inserirò anche la Basilica Palatina. Non sapevo proprio della sua esistenza, forse perché non sempre aperta! vuol dire che il mio prossimo viaggio a Mantova sarà organizzato durante la sua apertura.
Mantova dovrei visitarla nuovamente: grazie per la dritta perché non conoscevo proprio la Basilica Palatina. Peccato il fatto che non sia sempre aperta, vediamo se riesco ad organizzare il mio viaggio proprio in concomintanza della sua apertura dato che vorrò visitare nuovamente il Palazzo Ducale.
Conosco pochissimo Mantova e non conoscevo assolutamente la Basilica Palatina. Grazie per questo post!
Ma lo sai che io adoro l organo, adoro il suo suono. Non avevo mai sentito parlare di questa basilica , pur avendo visitato spesso mantova. La prox volta spero sia aperta.
Ciao Anna, grazie per il tuo commento! Ci credi se ti dico che io ci sono stata solo una volta?? Bisogna proprio andarla a cercare e sperare che sia aperta!