Ed eccoci ai consigli per gli acquisti! Dopo aver scoperto la bella Barcellona in lungo e in largo è giunto il momento di tornare a casa. Ma prima di ripartire è sempre carino acquistare un souvenir o un ricordino per la mamma e gli amici. Ma cosa comprare a Barcellona di tipico?
A Barcellona ci sono alcune attività artigianali che contraddistinguono oggetti tipici catalani, e poi ci sono una miriade di altri acquisti che si possono fare e che ci possono lasciare un bel ricordo di Barcellona. Vediamo allora quali possono essere i souvenir di Barcellona.
Table of Contents
1. Souvenir di Barcellona: la Tazza Starbucks
Se hai letto i miei consigli su cosa comprare in Canada sai già che sono un appassionata di tazze di Starbucks. Anche durante la nostra visita a Barcellona abbiamo rispettato la tradizione e acquistato la tazza mug! Se anche tu sei amante di gadget di questo tipo sappi che a Barcellona troverai ben 29 caffetterie con il simbolo della sirena, di cui 2 all’aeroporto El Prat. Ciò significa che può essere anche un acquisto dell’ultimo momento prima di ripartire.
2. Cosa comprare a Barcellona: una salamandra di Gaudì
Uno dei simboli più noti di Barcellona è proprio la salamandra di Gaudi, che si trova nel famoso Parc Güell. La scultura originale è ricoperta da un mosaico colorato, tecnica molto utilizzata da Gaudi e chiamata trencadìs. Gli oggetti che rappresentano la famosa salamandra solitamente sono fedeli all’originale e quindi ricoperti di mosaico o quantomeno dipinti come se lo fossero.
3. Souvenir di Barcellona: una ricetta
La Spagna è molto vicina all’ Italia eppure la sua cucina è completamente diversa dalla nostra. Mangiare a Barcellona e in tutta la Spagna è molto gratificante, grazie alla varietà delle pietanze proposte: paella, pesce freschissimo, il gazpacho, le patatas bravas, chorizo iberico sono solo i primi cibi che mi vengono in mente. Quindi perché non cercare di carpire la ricetta di qualche piatto per poterlo rifare a casa? Io ad esempio sono innamorata del gazpacho, che è originario dell’ Andalusia ma servito in tutta la Spagna. Se non hai il coraggio di tampinare un cuoco, puoi ispirarti qui.
Oppure puoi comprare a Barcellona un vero libro di ricette spagnole.
4. Cosa comprare a Barcellona: un gadget del FC Barcelona
La società calcistica del Barcellona fa parte della storia della città stessa. E’ stata fondata più di 100 anni fa ed ha vissuto e sofferto le guerre, la dittatura e le crisi politiche come i catalani. Anche se non sei tifoso del Barcellona o amante del calcio, un gadget della squadra è sicuramente un oggetto tipico di Barcellona. Passeggiando per le strade della città troverai molti negozi che vendono articoli relativi alla società calcistica, ma se vuoi il merchandising ufficiale dovrai acquistarlo nello Shop dello Stadio Camp Nou, di cui comunque ti consiglio la visita. Qui troverai non solo abbigliamento come divise ufficiali, tute e felpe, ma anche palloni, scarpe da ginnastica e oggettistica varia.
5. Souvenir di Barcellona: una calamita
La calamita è un altro gadget classico e intramontabile che spesso si acquista quando si è in viaggio, come ricordo per sé o per gli amici. Per me resta uno dei preferiti: è un oggetto semplice e dal costo molto contenuto, è vero, ma è veramente un modo per ricordare un luogo che si è visitato o per dire a un amico “ho pensato a a te mentre ero in viaggio” , un po’ come le vecchie cartoline. A Barcellona troverai calamite in ogni attrazione che visiterai, quindi potrai veramente sbizzarrirti negli acquisti. A noi è piaciuta particolarmente quella acquistata a Casa Vicens e che rappresenta i tageti dipinti sugli azulejos della casa.
6. Cosa comprare a Barcellona: abbigliamento e calzature catalane
E infine, un altro oggetto da comprare a Barcellona può essere un capo di abbigliamento made in Catalunya. Ad esempio potresti fare shopping nei negozi di Desigual, marchio catalano diffuso anche in Italia, ma non è detto che tutte le collezioni arrivino anche da noi, quindi potresti imbatterti in un capo introvabile in Italia ed essere davvero originale.
In alternativa, se preferisci le calzature come souvenir di Barcellona ci sono le famose espadrillas o espadrilles, che ormai non sono più solo le scarpette di tela che usavamo negli anni ’80 (e che costavano poche migliaia di lire!), ma calzature di classe e per ogni occasione. Ti farà sorridere sapere che queste scarpe in spagnolo si chiamano alpargatas, mentre espadrilles viene considerata la sua traduzione in italiano.
Comunque, queste calzature vengono prodotte da una pianta che si chiama espart, da cui si ricava una fibra adatta ad essere intrecciata in corde. Le espadrilles si possono acquistare sia in negozi di artigianato che nelle boutique di famose case di moda, che propongono nelle loro collezioni anche questo tipo di calzatura.
Dove comprare a Barcellona le vere espadrilles?
Ad esempio da La Manual Alpargatera, che produce espadrilles dal lontano 1940 e che si trova in Carrer d’Avinyò 7, in pieno Barrio Gotico.
Un altro negozio molto noto nel Barrio Gotico è Espadrilles Barcelona, che vende scarpe dell’artigiano Toni Pons. Si trova in calle del Ferran 37.
7. Cosa comprare a Barcellona: un ventaglio
Il ventaglio, in spagnolo abanico, non nasce nella penisola iberica ma nel XVIII secolo la Spagna ne diventa uno dei principali produttori. Ad oggi sembra essere il paese europeo dove più si utilizza questo oggetto. Dato il clima caliente non fatico a crederlo. Ecco allora che un ventaglio può essere un bell’oggetto da comprare a Barcellona.
Si possono acquistare per pochi euro sulle bancarelle dei venditori ambulanti, ma esistono anche negozi dedicati come Kitsch, in Plaça Montcada 10, nel quartiere del Born. Qui si possono trovare anche oggetti particolari, dipinti a mano o in legno pregiato.
Se ami acquistare abbigliamento e fare shopping, due zone della città che ci hanno soddisfatto sotto questo aspetto sono Passeig de Gracia, dove troverai sia le grandi griffes dell’ alta moda sia negozi più economici, e il quartiere Vila de Gracia: un reticolo di viuzze strette, alcune delle quali pedonali, piene zeppe di negozi, shop e ristoranti, fino ad arrivare alla ariosa Passeig Sant Joan.
6 comments
Non sono una da souvenir ma la calamita e la tazza son davvero graziosissime. Ho amato Barcellona e i suoi colori! ❤️
Sono anni che progetto un viaggio in Spagna e una delle città che vorrei visitare, oltre a Madrid, è proprio Barcellona. La ragione principale è Gaudì. Mi piacerebbe vedere dal vivo le sue opere come la Sagrada Familia. Poi mi incuriosisce la salamandra decorata con i mosaici. Penso proprio che prenderò il souvenir che la ritrae quando andrò in Spagna.
Maria Domenica
Alcuni di questi sono proprio i souvenirs che ho acquistato, quando sono stata a Barcellona. Poi, nelle librerie all’estero, amo sempre guardare i libri di cucina tradizionale, ma non li acquisto per non appesantire il bagaglio.
in effetti non hai tutti i torti!
Io colleziono sempre cartoline e calamite ma compro anche qualche sfizio “cibico” che in Italia non troverei. Perfetta quindi l’idea della ricetta!
Prima o poi andrò a fare un viaggio a Barcellona sarebbe il mio sogno, se andrò seguirò sicuramente i tuoi consigli per acquistare i souvenir