Sabbia bianca, mare cristallino e tramonti infuocati: queste sono le immagini che corrono nell’immaginazione quando si pensa a Formentera.
Ma sono davvero così belle le spiagge di Formentera? Beh, effettivamente si. Mentirei se dicessi che abbiamo visto anche solo una spiaggia sotto le aspettative anche se, come ovunque, anche a Formentera ci sono spiagge molto differenti l’una dall’altra, con caratteristiche distintive che possono piacere oppure no. Ma la sabbia chiara, dal bianco al dorato, presente in tutta l’isola è già un ottimo punto di partenza poiché il mare risulta sempre di colori soprendenti: dal celeste al verde non manca neanche una sfumatura.
Detto questo, non credo di poter aggiungere nulla di nuovo scrivendo delle spiagge più belle di Formentera, sul web si trovano già decine di liste.
Quindi mi limiterò a descrivere le spiagge di Formentera dal punto di vista di una mamma: come si raggiungono, se ci sono bar e servizi, com’è il fondale. Insomma una mini guida alle più belle spiagge di Formentera per le famiglie.
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Spiagge di Formentera: le migliori per le famiglie
Ecco qui quindi le nostre impressioni sulle spiagge di Formentera che abbiamo visitato durante una settimana di vacanza.
Spiaggia di Ses’Illetes
Questa è una delle più rinomate spiagge di Formentera. Si trova all’interno di un’area protetta nei pressi delle saline di Formentera, vicino a Es Pujols. Ses’Illetes è una piccola penisola che si protende verso la sorella maggiore Ibiza. Si tratta quindi di chilometri di spiaggia.
Quella di Ses’Illetes è l’unica spiaggia in cui abbiamo pagato il parcheggio (auto 6 euro). Ci si avventura lungo una strada sterrata circondata da dune e con alcuni parcheggi a diversa altezza. Nei pressi del primo parcheggio la spiaggia è sulla sinistra, libera ma con la possibilità di affittare ombrelloni e lettini. Qui si trova anche un bar ristorante piuttosto caro ma che può essere molto utile soprattutto se si viaggia con bambini.
Proseguendo fino al termine della strada si raggiunge un secondo parcheggio. Il consiglio è quello di non arrivare più tardi delle 10 del mattino per non trovarlo pieno. La calca dei giovani in scooter arriverà verso mezzogiorno. Nei pressi del parcheggio c’è anche un bar-ristorante. Dopo aver letto sul web le recensioni abbiamo deciso di tenerci alla larga: avevamo gia avuto esperienza di bottigliette d’ acqua a 4 o 5 euro, ed è stato sufficiente.
Dal parcheggio grazie a una passerella si attraversa una duna che ci porta all’ inizio di una lunga penisola: qui il mare è a disposizione sia a destra che a sinistra, ma tratti spiaggia di sabbia soffice si alternano a zone rocciose piuttosto elevate. Meglio portare un paio di sandali con suola di gomma se si intende avventurarsi alla ricerca dell’ angolo più suggestivo. Noi ci siamo fermati nel primissimo tratto ed era bellissimo!
Per chi ha voglia di proseguire, in circa 4 km di passeggiata lungo le suddette rocce si raggiunge la punta della penisola: di fronte, a poche centinaia di metri (di mare) si scorge la piccola isola di S’Espalmador, paradiso naturista. Lo stretto si può attraversare a piedi nei momenti di bassa marea, noi con i bambini abbiamo preferito evitare di metterci nei guai.
A Ses’ Illetes il fondale è basso e digrada molto lentamente, i tratti sabbiosi sono molti e ampi, disperdendo abbastanza la moltotiduine di perone che vi si riversano.
Voto: 9
Spiaggia di Migjorn
La spiaggia di Migjorn ci è piaciuta talmente tanto che ci siamo stati due volte. E’ un lunghissima spiaggia libera rivolta verso sud, alla cui estremità occidentale si trova l’ hotel ristorante Riu de la Mola. Ogni strada di accesso a questa lunga spiaggia è presidiata da un chiosco fra cui il mitico Pirata Bus, il chiringuito più famoso di Formentera che tenta di mantenere vivo l’animo hippie dell’isola (con poco successo secondo me).
Migjorn è meravigliosa: sabbia dorata si alterna a pochi scogli che creano diverse insenature, regalando scorci paradisiaci. Anche qui il fondale digrada molto lentamente e l’ abbiamo trovata particolarmente adatta alle famiglie: impossibile perdere di vista i bambini qui.
Voto: 10
Cala des Mort
L’hotel Riu de la Mola su menzionato funge da confine fra la spiaggia di Migjorn e quella di Cala des Mort. Il nome è decisamente poco rassicurante e, dopo una breve esplorazione in solitaria, abbiamo deciso che non faceva per noi: troppa roccia, pochissima sabbia tappezzata di ombrelloni.
Voto: 5
Cala Saona
Questa è la tipica caletta che ci si aspetta di trovare a Formentera, ed è stupenda. Anche qui siamo tornati più di una volta. Si trova all’estremo occidentale dell’ isola, che la rende anche una delle spiagge migliori per aspettare il tramonto. La spiaggia è piuttosto piccola, quindi meglio arrivare presto per prendere posto. E’ possibile affittare ombrellone e lettini oppure utilizzare il proprio. La strada sterrata arriva ad un comodo ed ampio parcheggio. Ai due lati della rupe che proteggono la spiaggia ci sono un ristorante e un chiringuito: una bellissima capanna in legno che sembra appesa alla roccia e dove i prezzi sono piuttosto abbordabili.
A Cala Saona il fondale scende più rapidamente rispetto ad altre spiagge, quindi i bambini vanno vigiliati con ancor più attenzione.
voto: 8
Cala Roquetas
Il nome nome non mente: cala Roquetas è davvero una piccolissima spiaggia circondata da rocce, scogli e dune. Si trova molto vicino ad Es Pujols, molto comoda da raggiungere ma presa d’assalto quando non si trova posto in spiagge più famose. Nei pressi della spiaggia sorge l’Hostal Sa Roqueta, che offre anche un bar.
L’abbiamo visiatta in una giornata nuvolosa e i bambini hanno esplorato gli scogli giocando agli esploratori. Essendo la spiaggia davvero piccola, è praticamente impossibile impedirgli di andare ad arrampicarsi.
Voto: 7
Platja Es Calò
Questa spiaggia mi ha davvero sorpreso. Si trova sul lato nord dell’isola, poco prima di salire sull’altura del borgo di Pilar de la Mola. La strada asfaltata sembra correre nel nulla , rivelando solo ogni tanto un mare blu cobalto fra le fronde di macchia mediterranea. In realtà ci sono tantissimi sentieri di terra rossa che si addentrano fino alla costa. Uno di questi porta a Es Calò, tripudio di piccole calette che frastagliano la costa.
Qui non ci sono bar o chioschi, e nemmeno parcheggio a dire il vero. Bisogna cercare lungo le rientranze della strada, ma attenzione ai divieti.
La spiaggia è sabbiosa, mentre il fondale diventa quasi subito roccioso ma ciononostante scende molto lentamente. E’ un’ottima spiaggia non solo per fare il bagno, ma anche per osservare granchi, gamberetti e conchiglie varie, presenti in grande quantità sui tratti rocciosi.
Voto: 9
Queste sono le spiagge di Formentera che abbiamo esplorato durante la nostra settimana di vacanza. Vista la presenza quasi ovunque di scogli o rocce, meglio portare scarpette adatte o sandali in gomma. Sempre in borsa anche crema solare, cappello, occhiali da sole e acqua fresca!
A Formentera non ci sono solo le spiagge…Per saperne di più leggi Cosa vedere a Formentera, mentre per organizzare il budget può essere utile Quanto costa una settimana a Formentera.