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Il coronavirus non ha potuto fermare l’arrivo dell’estate e la voglia di vacanza. Dopo mesi di lock down, con l’approssimarsi della stagione turistica e di condizioni climatiche sfavorevoli alla diffusione del virus, l’Unione Europea ha drasticamente ridotto le limitazioni per i cittadini europei che decideranno di muoversi all’interno della UE e dell’area Schengen.
Come quasi ogni anno, anche lo scorso gennaio avevamo già pianificato la nostra vacanza estiva scegliendo di tornare in Spagna. Dopo la settimana a Barcellona dell’anno scorso, quest’anno ci è piovuta addosso una super occasione per Formentera, e quindi all’inizio del 2020 abbiamo acquistato i nostri voli Ryanair da Milano-Bergamo a Ibiza per viaggiare a metà luglio.
Poi l’esplosione della pandemia ci ha completamente distolto dal pensiero delle vacanze estive ma, mentre decine di voli venivano cancellati, il nostro era sempre lì programmato.
Siamo stati indecisi fino all’ultimo se partire o meno. Poi, visto il miglioramento continuo della situazione in Europa, abbiamo optato per il sì e quindi ci apprestiamo a partire per Formentera nei prossimi giorni.
In realtà la situazione Covid-19 alle Baleari è sempre stata piuttosto sotto controllo ed è quindi una meta che si può ritenere sicura anche in queste settimane, nonostante alcuni piccoli focolai.
Ma quali documenti servono per andare in Spagna per le vacanze 2020? C’è bisogno di quarantena in partenza o al rientro in Italia? Tante sono le domande che ci siamo posti in questi giorni e qui di seguito vi lascio le risposte, per poter pianificare la vostra vacanza in Spagna nonostante il coronavirus
La prima notizia positiva è che per andare in vacanza in Spagna quest’estate non è richiesta quarantena all’arrivo e nemmeno al rientro in Italia.
Andare in vacanza in un paese che richiede la quarantena diventa molto complicato perché questa dura ben 14 giorni, che è più della durata media delle vacanze degli italiani.
L’ assenza di quarantena o isolamento fiduciario è valida per i cittadini italiani che non sono stati in paesi extra Schengen nei 14 giorni precedenti.
Quali documenti servono per andare in Spagna per le vacanze 2020?
Partiamo dai documenti di identità personale: per viaggiare in Spagna come sempre è sufficiente avere con sé una carta d’identità con validità in corso. Non sono documenti d’identità validi per l’espatrio la patente di guida, il codice fiscale o la tessera sanitaria.
Ma per quest’anno ci sono documenti aggiuntivi. Per fare le vacanze in Spagna durante l’estate 2020 servono alcuni documenti che attestano lo stato di salute del viaggiatore.
Si tratta essenzialmente di un modello cartaceo da compilare e di una app su cui registrarsi. Senza questa documentazione non si potrà uscire dall’aeroporto spagnolo che ci ha accolti o scendere dal traghetto.
Dove si possono trovare questi documenti? Quest’anno più che mai è bene informarsi approfonditamente prima di partire per le vacanze. Per chi prende un aereo, la documentazione viene segnalata al momento del check in e resa disponibili su siti e app delle compagnie aeree. Per chi si muove autonomamente e sotto la propria responsabilità con la propria auto è opportuno consultare il sito Viaggiare Sicuri della Farnesina oppure il sito creato appositamente dalla UE per la ripartenza post lock down: Re-open EU
In questo sito vengono raccolte tutte le informazioni necessarie per spostarsi in sicurezza all’interno dell’Unione Europea. Basterà cercare il paese di interesse nel menu a tendina.
Per quanto riguarda la Spagna, viene richiesto di compilare un modulo cartaceo, che riporti le generalità e gli eventuali contatti con pazienti Covid-19 nei 14 giorni precedenti la partenza.
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Oltra alla forma cartacea, è necessario registrarsi sulla app Spain Travel Health, scaricabile sia per Android sia per IOs.
Anche in questo caso dovremo compilare le nostre generalità, il numero di volo e la data di arrivo in Spagna. Al termine della procedura di registrazione, che può concludersi solo nelle 48h precedenti l’arrivo in Spagna, viene rilasciato un QR Code. Con questo codice, disponibile all’interno della app ma che arriverà anche via mail, si potrà uscire dall’aeroporto.
Putroppo proprio in questi giorni è stato istituito l’obbligo di utilizzare la mascherina anche all’aperto in tutte le isole Baleari. Unica eccezione: la spiaggia.
Questa norma è stata inserita a scopo precauzionale, visto il nuovo lock down in Galizia e due piccoli focolai a Minorca e Ibiza.
Dai, alla fine non è così difficile, siamo sinceri. Dobbiamo solo entrare nell’ordine di idee che adesso per muoversi da uno Stato all’altro è necessario seguire alcuni accorgimenti e munirsi di autocertificazioni.
Ritornare in Italia dalla Spagna
E, alla fine della vacanza in Spagna, quando torniamo a casa? L’Italia non vuole essere da meno! Quindi bisognerà compilare un altro form (molto più snello del primo a dire il vero!) per dichiarare che non si ha sintomatologia e che per quanto ne sappiamo non siamo stati a contatto con persone Covid-19 positive.
In conclusione, noi ci proviamo a goderci la nostra vacanza in Spagna, alla faccia del coronavirus.