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Viaggiare in aereo con i bambini: croce o delizia?
Viaggiare in aereo con i bambini per la prima volta può essere fonte di stress: emozione, paura e mille dubbi sono alcuni ingredienti di questo momento. Come si prenota il posto per un bambino? Come fare con le code in aeroporto? Si può portare il latte in aereo?
Queste sono solo alcune delle domande che si pongono i genitori alle prese con il primo viaggio in aereo con i figli. Ma perché viaggiare in aereo con i bambini non si trasformi in un incubo vediamo insieme cosa possiamo fare con questo breve decalogo, dettato esclusivamente dalla nostra esperienza personale e dal buon senso.
Dalle tariffe, ai colli che possiamo imbarcare fino alle attività che possiamo svolgere sull’ aereo, volare con i bambini potrebbe essere più semplice di quel che pensiamo, e può avere anche alcuni vantaggi.
1. Quanto costa il volo per i bambini
La prima buona notizia è proprio il costo dei voli per i bambini. Ci sono due tariffe in base all’ età:
➡️ Tariffa Infant, per i bambini fino a due anni di età.
La tariffa Infant prevede fortissimi sconti per i neonati e bambini fino al compimento del secondo anno di vita che viaggiano seduti in braccio a un adulto. I prezzi possono variare dai 10 € a tratta di alcune compagnie europee, fino al 90% di sconto rispetto alla tariffa adulto per voli internazionali. Gli infant non hanno diritto al posto a sedere, ma molte compagnie aeree mettono a disposizione una culla. E qui arriva il vantaggio: per i bambini che hanno diritto alla culla, automaticamente ai genitori (o a chi viaggia con il bebé) vengono assegnati i posti della prima fila, quelli con tanto spazio per le gambe, per intenderci. Infatti la culla va ancorata alla parete divisoria. Questo è davvero un grande vantaggio, visto che molto spesso questi posti sono a pagamento!
Come fare ad assicurarsi la culla? È necessario prenotare il vostro volo con il bebé con largo anticipo e segnalare la richiesta al servizio clienti.
E il bagaglio? Non pagando il biglietto, i bambini da 0 a 2 anni non hanno diritto a bagaglio né da stiva né a mano, ma solo a una piccola borsa.
➡️ Tariffa Child per bambini da 2 a 11 anni
La tariffa child prevede uno sconto del 25% sul prezzo totale del biglietto. I bambini avranno diritto ad un loro posto a sedere, al pasto, e tutto ciò che spetta a chi paga il biglietto. La scontistica può variare a seconda della compagnia aerea.
2. Da che età possono viaggiare in aereo i neonati?
Generalmente i bambini possono volare a qualsiasi età . La maggior parte delle compagnie aeree richiede un certificato medico di buona salute per i neonati con meno di 7 giorni di vita. Se proprio è necessario volare con neonati così piccoli, sarebbe opportuna anche una visita dall’ otorino per verificare che non ci siano problemi alle orecchie.
Alcune compagnie low cost invece non consentono di volare a neonati sotto i 7-14 giorni di vita. È il caso di Vueling, Ryanair e EasyJet.
3. Volare può far male ai bambini?
Volare per i bambini è, in linea di massima, come per gli adulti. I rischi possono essere legati alla poca mobilità per molte ore (ma quando mai…percorreranno il corridoio dell’ aereo decine di volte, e voi con loro, scongiurando il rischio di trombosi). Un problema più frequente può essere invece il mal d’ orecchio. In fase di decollo e atterraggio infatti la pressurizzazione crea una pressione sul timpano con la sensazione di “orecchie tappate”. Questo può essere molto fastidioso e a volte anche doloroso. Per questo dovete accertarvi che il vostro bambino non abbia otiti o altre patologie dell’ orecchio in corso durante il viaggio in aereo. Per ovviare al fastidio delle orecchie tappate può essere utile far poppare i neonati (la suzione compensa la pressione nell’ orecchio), dare il succhiotto oppure far sbadigliare i bambini.
4. Passeggino e seggiolino auto viaggiano gratuitamente
Quando si viaggia in aereo con i bambini è indispensabile cercare di rendere il più comodo possibile sia il volo sia l’ attesa in aeroporto. Per questo il passeggino risulta essere un ottimo alleato (anche se non indispensabile) per far riposare i bambini durante le code ai check-in o agli imbarchi.
Il passeggino può essere sempre trasportato gratuitamente e , a seconda della compagnia aerea, verrà etichettato al check-in o al gate di partenza; potrà essere portato fin sotto la scaletta dell’ aereo e poi riposto in stiva dal personale addetto. Se si tratta di modelli pieghevoli e che rispettano le misure dei bagagli a mano potrà essere imbarcato e riposto nella cappelliera.
Quando arriverete a destinazione informatevi su dove vi verrà riconsegnato: alcune volte dovrete aspettare il passeggino sotto alla scaletta dell’ aereo, oppure potrebbe esservi riconsegnato sui nastri come i bagagli. In altri casi ancora, lo troverete alla consegna dei bagagli fuori misura, sempre in aeroporto.
Oltre al passeggino è possibile trasportare gratuitamente un altro collo per ogni bambino presente: tra questi il seggiolino auto o il lettino pieghevole. Normalmente questi oggetti vengono consegnati già imballati al check-in, dove verranno etichettati. Sarà vostra cura poi consegnarli al desk dei bagagli fuori misura per l’ imbarco.
Il seggiolino auto in alcune occasioni può essere utilizzato come sistema di ritenuta per i bambini anche a bordo dell’ aereo. Per assicurarvi che il vostro seggiolino rispetti gli standard dovrete contattare la compagnia aerea al servizio clienti.
5. Trasporto di liquidi per neonati
Come ormai tutti sanno, dopo l’ 11 settembre 2001 le regole per la sicurezza in volo sono diventate molto restrittive anche sul trasporto di liquidi. Normalmente ogni passeggero può trasportare liquidi contenuti in contenitori dalla capienza massima di 100ml, per un massimo di 1 litro di liquidi (quindi 10 contenitori da 100ml). Da queste regole stringenti esula il cibo per i neonati. Nella borsa del cambio del bebè possono essere trasportati, oltre a pannolini e salviette, anche latte, camomilla, omogeneizzati, merendine e tutto ciò che può servire ai neonati. Durante le fasi di controllo al massimo verrà chiesto a un genitore di assaggiare il contenuto del biberon per dimostrare che sia veramente un liquido commestibile.
Per i bambini dai 2 agli 11 anni invece è possibile prenotare il pasto a loro dedicato, 48 ore prima del volo. Verificate con la compagnia aerea.
6. Viaggiare in aereo con i bambini consente di saltare le file e avere l’ imbarco prioritario?
Questa è e una regola dettata dal buonsenso, che però purtroppo non tutte le compagnie aeree e gli aeroporti applicano.
Se durante le fasi di controllo non trovate la corsia dedicata alle famiglie con bambini, cercate di farvi vedere dal personale addetto: potrebbero darvi la precedenza e accorciare cosi i tempi in coda che, si sa, possono facilmente innervosire i bambini, con conseguente alterazione dell’ umore di tutti gli adulti circostanti!
Lo stesso può accadere al gate di imbarco: alcune compagnie fanno imbarcare prima le famiglie con bambini. A noi ad esempio è successo con Air Canada per raggiungere il Canada e con Iberia per il nostro viaggio in Florida.
7. Come passare il tempo a bordo quando si vola con i bambini?
E’ arrivato il momento fatidico: abbiamo imbarcato i bagagli, superato con successo i controlli e raggiunto il nostro posto in aereo. Il portellone si chiede e…si parte! Ma cosa facciamo ora durante il tempo di durata del nostro volo? Come possiamo intrattenere i bambini in aereo?
Prima di viaggiare in aereo con i bambini è bene informarsi sull’ eventuale intrattenimento a bordo. Sugli aeromobili che percorrono lunghe tratte solitamente ogni sedile ha un monitor su cui guardare film, ascoltare selezioni musicali o giocare. Inoltre le compagnie aeree di linea spesso forniscono piccoli kit per piccoli viaggiatori, con cuffiette adatte, pastelli a cera e un quadernino per disegnare.
Per far sentire a lor agio i nostri bambini possiamo anche preparare uno zainetto (che rispetti le dimensioni della borsa piccola a mano) in cui portare qualche gioco. Oltre a pupazzetti, bambole e macchinine, esistono le versioni da viaggio di alcuni giochi famosi come Indovina Chi o Forza Quattro. Un’ altra cosa che possiamo fare è scaricare su tablet o smartphone il film preferito dai nostri bambini.
La nostra esperienza è che fino a due o tre ore di volo riusciamo ad intrattenere i bambini con disegni e qualche gioco. Se il volo dura di più, ricorriamo agli intrattenimenti forniti, come cartoni animati, musica e film.
8. Fare la nanna in aereo: accorgimenti utili
Se il volo è molto lungo, potrete anche sperare che il vostro pargolo dorma qualche ora. Come rendere comoda la nanna dei bambini in aereo?
Se siete molto fortunati, potreste avere un sedile libero accanto al vostro e far coricare il vostro bambino.
Esistono alcuni ausili che si possono acquistare in precedenza, come ad esempio cuscini gonfiabili da porre ai piedi del sedile del bambino, in modo da tenere le gambine sollevate. Non tutte le compagnie aeree però accettano questi oggetti a bordo. In alternativa ci sono valigie che si sollevano creando un ripiano, sempre per appoggiare le gambe, ma il costo non è indifferente.
Personalmente preferisco aguzzare l’ ingegno. Ad esempio durante il nostro ultimo volo a lunga percorrenza ho utilizzato la copertina fornita in aereo per creare una sorta di amaca, legandola al sedile anteriore e facendoci sedere sopra il nostro treenne. Sistema gratuito, comodo e che assicura una nanna felice.
9. Viaggiare in aereo con i bambini: il battesimo del volo
Volete che il vostro bambino abbia un ricordo fantastico del suo primo volo? Organizzate il suo battesimo del volo!
Ma di cosa si tratta? Semplicemente di far stampare un attestato con nome e cognome del vostro bambino e timbrato dalla compagnia aerea. Qualcuna ha un proprio modello che vi verrà fornito al check-in. In alternativa on line potrete trovare diversi layout stampabili da portare in volo e da far autografare dal pilota! A volte è permesso anche visitare la cabina di pilotaggio…immaginate l’ emozione per i vostri bambini!
Io ho avuto il mio battesimo del volo a 14 anni, su un volo Alitalia da Verona a Catania: non ho avuto l’ attestato ma ho potuto accedere alla cabina di pilotaggio durante il volo. Parlo però di una cosa avvenuta molti anni fa; oggi, viste le normative di sicurezza, l’ eventuale visita alla cabina di pilotaggio può avvenire solo prima di partire o all’ arrivo in aeroporto.
battesimo del Volo rosaScarica qui il tuo certificato di battesimo del volo celeste, oppure qui se lo preferisci rosa!
10. Pazienza, Pazienza, Pazienza
Ultimo consiglio di questo decalogo per viaggiare in aereo con i bambini più serenamente possibile è…avere pazienza! L’ attesa in aeroporto è una grande scocciatura per gli adulti, figurarsi per i bambini! stare seduti per molte ore in aereo può essere davvero noioso! Quindi pazienza se i bambini si divincolano, pazienza se piangono un po’, pazienza se si sporcano di pappa o se rovesciano l’ acqua. Pensate solo che state andando in vacanza!!
Buon volo con i vostri bambini!
3 comments
Ottimi consigli! I primi voli con i bambini spaventano sempre e non si finisce mai di scoprire qualcosa di nuovo!
Bellissima l’idea dell’attestato del battesimo del volo. Se l’avessi saputo prima, forse l’avrei richiesto per il mio nipotino che ha viaggiato per la prima volta con me per andare a Londra a trovare una cuginetta. Chissà se è possibile richiederlo adesso…
Ciao Raffi, se vuoi puoi scaricare una copia del battesimo del volo dal blog e compilarlo tu! Meglio di niente!